La Corte Veniera si trova a Venezia, nel sestiere di Castello. Per raggiungere la Corte Veniera si può partire dal Campo dell'Arsenale e poi compiere un breve ma interessante itinerario attraverso una zona di Castello davvero tranquilla e poco frequentata dai turisti. Cominciamo quindi guardando innanzi a noi il monumentale ingresso dell'Arsenale e giriamo a sinistra per la Fondamenta de fazza (di fronte) l'Arsenal. Proseguendo vediamo il Ponte del Purgatorio, il cui nome è un evidente ricordo del soggiorno di Dante a Venezia. Segue a poche decine di metri il Ponte de l'Inferno, anch'esso dedicato al Sommo Poeta. Oltre questa riva c'è la Chiesa di San Martino e di fronte ad essa il Ponte dei Penini. Attraversandolo si giunge nella fontamenta omonima, la percorriamo tutta e raggiungiamo il Campo delle Gorne, così chiamato per le lunghe grondaie localizzate sulla cinta muraria dell'Arsenale. A questo punto giriamo a sinistra per Calle Venier e la percorriamo tutta, sul fondo di essa potremo scorgere oltre un cancello una bella corte privata con pavimentazione a tavelle e con una bella scala esterna, tipica del periodo gotico. Tornati sui nostri passi giriamo a sinistra ed entriamo nella Corte Veniera vera e propria. Sul fondo della Corte Veniera è posta una scala esterna avvolta da una pianta rampicante che durante la bella stagione la ricopre completamente, mentre in inverno essa risulta molto più spoglia. Voltando ancora a sinistra c'è il Sottoportico Secondo Venier che finisce in Campiello de la Grana e quindi subito a destra si nota la lunga Calesela de l'Ochio Grosso (dal nome della famiglia che qui un tempo vi abitava), che con i suoi 57 centimetri di larghezza figura a ragione tra le calli più strette di Venezia. Al termine di questa viuzza saremo tornati nei pressi del Campo delle Gorne e avremo percorso una serie di calli, corti e campielli un po' nascosti che non molti visitatori hanno la fortuna (o la voglia) di scoprire.
12 commenti:
lo farò questo itinerario a settembre :)
emilia: E' un percorso attraverso la Venezia minore di cui non credo parlino i libri guida della città. Ma, a mio modo di vedere, si visitano luoghi della Venezia più autentica e perchè no, lontani dalle folle di turisti.
A presto.
Voilà le genre de petites ballades que j'aime particulièrement. Merci Fausto pour toutes les précisions qu j'ai préféré lire en italien !
Je suis passée sans doute à côté au mois de novembre, car après le campo Gorme, j'ai poussé jusqu'au bout et j'ai pris la calle Amleto.
La prochaine fois que je viens j'irais faire un petit tour et par la même occasion je viendrais te voir
Bon Dimanche
a presto
Danielle
Ciao Fausto!
Lo farò anche io! Cette corte est tout près de l'endroit où je vais rester! Je l'ai manqué la dernière fois.
Bon dimanche,
a presto
Buongiorno e grazie per la vostra visita sul mio blog. Il vostro blog mi sembra molto interessante perché vedo luoghi e itinerari che non conosco bene a Venezia, con la loro storia, e saranno a scoprire quando tornero nella vostra città meravigliosa.
Sarrebbe possibile che scrivi in francese, perché è meno facile per mi di scrivere che di leggere in italiano? Sarrebbe anche gentile di scusarmi per mie errore.
Anne
Danielle: Je suis heureux que vous ayez trouvé intéressant ce billet. Les routes loin des foules de touristes sont celles que je préfère. J'attends de vous saluer!A bientôt.
AnnaLivia: Vous ne serez pas déçue par cette courte visite. En fait, ces endroits sont un peu cachés.
Bon dimanche.
Anne: Bienvenue sur le blog! Je serai heureux de vous répondre en français (même si je commets des erreurs). Dans ce blog, j'essaie de montrer même les endroits peu connus de Venise. Je tiens également à indiquer aux lecteurs ce qu'est la vie dans cette ville.
A bientôt.
Bonjour !
Je connais très mal Venise, n'y étant *descendue* quepour acheter des perles de verre.
Merci de devenir le 30ème abonné.Je n'ai hélas pas de bouquet de fleurs à vous offrir sauf celles capturées dans un jardin le long de la route à Bâle
Béatrice de Lausanne.
La pianta rampicante pare sia un glicine. Fiorirà a fine aprile, e sarà una meraviglia delle meraviglie. Andrò sicuramente ad ammirarlo. Grazie Fausto!
Je viens de découvrir ton blog et tes merveilleuses promenades vénitiennes !
Un grand merci à toi !
Norma
beatrice De: Moi aussi, je vous envoie des fleurs "virtuelles", mais ceux de la lagune de Venise.
A bientôt.
Irina: Se la pianta rampicante fosse davvero un glicine allora in primavera sarà proprio una meraviglia da vedere (e da annusare)!
A presto.
Norma: Bienvenue sur le blog et merci à vous. J'espère que vous trouverez les contenus agréables à partager avec nous tous, amoureux de Venise.
Bonne soirée.
En fait la photo du haut n'a officiellement pas de nom sur le Cadastre. Elle serait plutôt la Corte Venier sachant que la Corte Veniera, juste à coté d'elle, est celle dont tu présentes les photos sous l'article.
Pour être précis il y a curieusement deux Corte Veniera dans Castello puisqu'il y a aussi celle sous le Rio del Mondo Novo qui débouche sur la Salizada San Lio.
Il y en a même une troisième selon son Ninzioletto donnant sur le Campo San Zanipolo mais celle ci est en fait la Corte Veriera sur le Cadastre.
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