martedì 30 settembre 2008

Campo S. Barnaba


Campo S. Barnaba si trova lungo la strada che va da Piazzale Roma all'Accademia-S. Marco ed è uno dei più animati di Venezia. Deve il suo nome all'omonima chiesa che fu riedificata nel 1749 dall'architetto Boschetti in stile neoclassico. Attualmente la Chiesa di S. Barnaba ospita una mostra dedicata alle Macchine di Leonardo da Vinci, fedelmente riprodotte come modelli (orario: 9,30-19,30 fino al 31 dicembre 2010). In Campo S. Barnaba ci sono tra le altre attività: due bar, il ristorante Oniga, una tabaccheria, una gelateria ed un internet point. Al centro del Campo S. Barnaba si vede una tra le più grandi vere da pozzo di Venezia. Sopra al sottoportico che conduce verso S. Marco esisteva il "Casin dei Nobili", esso era un edificio che ospitava nel diciottesimo secolo i nobili decaduti, cioè quei veneziani che conservavano il titolo nobiliare ma che avevano perso tutte le loro ricchezze. Essi furono così mantenuti dallo Stato fino alla caduta della Repubblica (1797). Il campo S. Barnaba è stato anche set cinematografico per numerosi film. Il più vecchio fu "Tempo d'Estate- Summertime" (1955) nel quale fu girata una scena con una magnifica Katharine Hepburn che cadeva nel canale di S. Barnaba. Alcune riprese furono girate in Campo S. Barnaba anche per il film Indiana Jones III (1989), interpretato da Harrison Ford con la regia di un esigente regista Steven Spielberg che fece ripetere alcune scene per decine di volte, scontentando attori e residenti (questi ultimi per i disagi provocati dal continuo blocco della viabilità dovuto alle riprese del film). Non lontano da Campo San Barnaba si trova il Ponte dei Pugni e la Barca.

sabato 27 settembre 2008

Supermercato a Venezia


Un supermercato a Venezia non si trova ad ogni angolo. Logisticamente parlando non è facile reperire in città dei locali vasti abbastanza da contenere merci e scaffali. Vicino ad Alloggi Barbaria si trova però un Supermercato Coop. Basta uscire dalla nostra struttura, girare a destra per Calle delle Cappuccine, e dopo soli 100 metri, proprio all'inizio delle Fondamente Nove, a destra, si vede un cancello di colore celeste: oltrepassato quello e l'adiacente Remiera Querini si arriva al supermercato. Questa Coop dista circa 100 metri anche dalla fermata dei vaporetti "Ospedale", risultando particolarmente comoda ai residenti ed ai turisti che ne conoscono l'esistenza. I nostri clienti sono particolarmente soddisfatti di avere un supermercato disponibile a pochi passi, dove si può fare la spesa pagando il giusto prezzo. In ogni camera di Alloggi Barbaria è disponibile un piccolo frigorifero dove è possibile mettere bevande, formaggi, affettati e comunque qualsiasi alimento che necessiti di rimanere al fresco. Poter fare la spesa in un supermercato è davvero conveniente a Venezia. I prezzi in città non sono economici perchè subiscono un rincaro dovuto al trasporto acqueo da sommare a quello terrestre. Tuttavia negli ultimi anni ho notato che i prezzi dei generi alimentari a Venezia sono ormai simili a quelli di molte altre città italiane, mentre sono inferiori rispetto ad altre città europee quali Londra o Parigi. Il supermercato Coop ha il seguente orario: lunedi, martedi e mercoledi di mattina 9-13, pomeriggio 15,45-19,30; giovedi, venerdi e sabato 9-19,30; (domenica 9-13 solo nel periodo estivo). Telefono: 041 2412462.

mercoledì 24 settembre 2008

Giornate Europee del Patrimonio


Il 27 ed il 28 settembre si svolgeranno le Giornate Europee del Patrimonio, importante avvenimento patrocinato dal Consiglio d'Europa a cui aderisce anche l'Italia dal 1995. In quei giorni saranno aperti al pubblico, gratuitamente, gli oltre 1000 luoghi d'arte statali presenti nel territorio nazionale. Naturalmente anche a Venezia saranno aperti i musei statali con la possibilità di seguire delle visite guidate. Si potrà quindi entrare gratis nei seguenti luoghi d'arte della città lagunare:

- Galleria Giorgio Franchetti presso la Ca' d'Oro, tel. 041 5222349.

- Sale Monumentali della Bibiloteca Nazionale Marciana (entrata dal Museo Correr, in Piazza S.Marco, presso l'Ala Napoleonica), tel. 041 2407211.

- Museo Archeologico Nazionale, tel. 041 5225978.

- Museo Provinciale di Torcello, tel. 041 2501829.

- Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista e Chiesa annessa, tel. 041 718234.

- Gallerie dell'Accademia, tel. 041 5222247.

- Museo d'Arte Orientale a Ca' Pesaro, tel. 041 5241173.

Consigliamo di chiamare in anticipo i musei tramite i numeri telefonici forniti, perchè alcuni di essi necessitano della prenotazione obbligatoria per le visite guidate. Ci si può anche informare sugli orari di apertura che variano nei differenti luoghi d'arte. Le Giornate Europee del Patrimonio sono sicuramente un'ottima occasione, da non perdere, per visitare gratuitamente alcuni dei musei più belli della città. Allora il 27 ed il 28 settembre, se andate a Venezia, non dimenticate che i musei statali offrono l'entrata gratuita, approfittatene perchè questa opportunità capita solo una volta all'anno!

lunedì 22 settembre 2008

Barbaria de le Tole


La Barbaria de le Tole è una delle strade più caratteristiche, lunghe e conosciute di Venezia, a causa del suo nome curioso. Essa è localizzata tra Campo San Giovanni e Paolo e Campo Santa Giustina, anche se nel suo ultimo tratto cambia nome in Calle del Cafetier. L'origine del nome non è unanime tra gli esperti della toponomastica veneziana. Alcuni affermano che in quella zona esistevano delle falegnamerie che piallavano le barbe dai tronchi d'albero, altri sostengono che lì c'erano semplicemente dei depositi di legnami destinati ai Paesi Barbari. Tutti concordano nel dire che in quest'area si lavorava il legno fin dal lontano 822. "Tole" in dialetto veneziano vuol dire tavole di legno, ed in questa strada infatti, ancora nell'ottocento, esistevano numerosi magazzini che stoccavano tavole. Attualmente di mattina questa strada è molto trafficata da studenti, poiché ci sono alcune scuole in zona. Ma numerosi sono i residenti ed i turisti che la percorrono in ogni ora del giorno. In Barbaria de le Tole ci sono numerose attività tra le quali segnaliamo: un fruttivendolo, un'edicola, una pizzeria ed un ristorante, due negozi di abbigliamento, un fiorista ed una stireria. Sempre in Barbaria de le Tole si trova l'Ufficio Postale che ha posizionata fuori la cassetta per le lettere. Abbiamo scelto il nome Alloggi Barbaria perché la nostra struttura si trova molto vicina alla Barbaria de le Tole, ad un solo minuto di strada da essa, anche se si trova in Calle delle Cappuccine.

venerdì 19 settembre 2008

Mercatino dell'Antiquariato a S. Maurizio


In Campo S. Maurizio, a Venezia, si svolge il Mercatino dell'Antiquariato, nei giorni 19-20-21 di settembre. Il Campo S. Maurizio si riempie di bancarelle e di 56 espositori che vendono oggetti d'antiquariato. Le prime edizioni del Mercatino si sono tenute agli inizi degli anni '70. Molte bancarelle propongono vetro di Murano, altre bigiotteria, altre ancora stampe o libri antichi. Ma si possono trovare anche vestiti vintage, piccoli mobili
del settecento, ventagli e quadri dell'ottocento o del novecento. Si può gironzolare con la possibilità di trovare qualcosa di interessante o anche solo per curiosità. Il Campo S. Maurizio è uno dei più tipici di Venezia, localizzato centralmente tra Campo S. Stefano e Campo Santa Maria del Giglio, nella strada che dal Ponte dell'Accademia va in direzione S. Marco. Si può approfittare anche per una visita interessante al Museo della Musica (curato dall'orchestra degli Interpreti Veneziani), che ha sede nella ex Chiesa di S. Maurizio, l'ingresso è gratuito. Il Mercatino dell'Antiquariato si tiene 4 volte all'anno, durante i week end di Pasqua e Natale, nel primo week end di giugno e nel terzo di settembre (festività di S. Maurizio). La fermata del vaporetto più vicina al mercatino è quella di Santa Maria del Giglio (linea 1). La prossima edizione è prevista per i giorni 19-20-21 di dicembre 2008. L'evento è curato dall'Associazione Espositori Mercatino dell'Antiquariato di San Maurizio. Per informazioni: tel. 335 382839 (Nello) e 333 9659994 (Donatella). Altri interessanti appuntamenti a Venezia per gli amanti dell'antiquariato sono rappresentati dal Mercatino Polvere di Ricordi e dal Mercatino di Campo Santa Margherita.

Mercatino dell'Antiquariato a S. Maurizio, appuntamenti per il 2009: 3-4-5 aprile, 5-6-7 giugno, 18-19-20 settembre, 18-19-20 dicembre.

Appuntamenti del 2010 con il Mercatino dell'Antiquariato a S. Maurizio: 26-27-28 marzo, 4-5-6 giugno, 17-18-19 settembre, 17-18-19 dicembre.

Mercatino dell'Antiquariato a S. Maurizio, appuntamenti per il 2011: 15-16-17 aprile, 3-4-5 giugno, 16-17-18 settembre, 16-17-18 dicembre.

mercoledì 17 settembre 2008

Segnaletica stradale a Venezia


La segnaletica stradale esiste anche a Venezia, come in tutte le altre parti del mondo. Essa riguarda prevalentemente i canali della città ma anche vaste zone della laguna. Per cui si possono vedere in giro dei cartelli di divieto di accesso o di transito o anche limiti di velocità. Nella laguna di Venezia il limite massimo di velocità consentito alle barche a motore è di 20 Km/h, mentre in Canal Grande è di 7 Km/h, così come negli altri canali di Venezia. Non è facile far rispettare tali limiti, anche se si vedono in giro alcune barche della Polizia Municipale incaricate di vigilare il traffico acqueo. Le Autorità preposte ai controlli di velocità hanno a disposizione da alcuni anni anche gli autovelox, che vengono predisposti dove più alto è il traffico. Durante le riprese del film "The Italian Job" (2003), il sindaco allora in carica, Prof. Costa, firmò un permesso speciale per girare le scene degli spettacolari inseguimenti ad alta velocità con i motoscafi. In alcune parti di Venezia sono posizionati anche dei semafori, la cui maggior parte è fuori uso, specialmente in Rio Nuovo. Un tempo quel canale era infatti molto più trafficato per il passaggio della vecchia linea di vaporetti numero 2, ora soppressa. Per delimitare i canali della laguna ci sono le "bricole", chiamate in italiano "dame", lunghi pali di legno conficcati a diversi metri di profondità. Lungo tutto il percorso del Canal Grande sono utilizzabili, in caso di nebbia, dei fanali che emettono una intensa luce gialla. Le barche a motore devono tenere la destra lungo i canali, mentre le barche con i remi nei canali devono rispettare la sinistra.

domenica 14 settembre 2008

Bookcrossing


Ho sempre avuto una grande passione per i libri. La libreria di casa mia è piena di libri che ho letto fin da bambino. Ad Alloggi Barbaria vedevo che alcuni clienti, quando se ne andavano, lasciavano i libri che avevano già letto. Allora circa due anni fa ho deciso di costruire una mensola dove poter mettere a disposizione i libri. L'idea sarebbe stata quella di lasciare il libro appena letto e di prenderne un altro tra quelli esposti. Poi cercando nel web, ho visto che esistevano alcuni siti dedicati allo scambio dei libri usati. Quindi, dal marzo 2007, la nostra piccola libreria dell'usato è diventata un Punto Ufficiale Bookcrossing. Tale iniziativa ha avuto successo, già decine di libri sono già stati scambiati tra i clienti che trovano rilassante leggere un libro durante le loro vacanze a Venezia. I libri presenti nella mensola sono prevalentemente in lingua inglese, solo alcuni sono scritti in italiano. Sembra infatti che gli italiani in vacanza non amino leggere libri come fanno abitualmente gli inglesi o gli americani. Il bookcrossing è comunque un fenomeno in costante aumento, in Italia come all'estero. Questo sistema di scambio è anche ottimo per risparmiare, visto quanto costano attualmente i libri. Con il sistema del bookcrossing, tutti i libri vengono registrati, si pone un'etichetta all'interno che attesta dove, quando e chi ha registrato il libro. Il prossimo utente potrà avere così la traccia di come ha "viaggiato" il libro, ed eventualmente, di segnalarlo a sua volta al sito ufficiale di bookcrossing.com. Nella foto: la mensola dei libri che ho posizionato all'entrata della nostra struttura.

venerdì 12 settembre 2008

Lavori in corso


Chi viene a visitare Venezia, turista o escursionista, rimane colpito dal fatto che la città sembra un cantiere aperto. Ci sono lavori in corso un po' ovunque e questo non deve meravigliare più di troppo essendo Venezia una città antica, messa ogni giorno sotto pressione dall'acqua. Se è pur vero che l'acqua ha protetto Venezia nei secoli da potenziali invasori, al giorno d'oggi essa costituisce uno dei problemi principali della città. Molti credono che Venezia stia sprofondando, ma questo non è vero: è il livello del mare che sta aumentando, a causa dello scioglimento dei ghiacci localizzati nei poli terrestri e dei ghiacciai. Per cercare di limitare il danno provocato dalle acque alte (che si verificano a volte nel tardo autunno) è in fase di realizzazione il sistema di dighe mobili denominato MOSE. Contemporaneamente si sta letteralmente cercando di "rialzare" le parti più basse di Venezia (quelle più esposte alle alte maree), per elevarle ad una altezza minima di 120 centimetri sul livello del mare. I lavori vengono realizzati da Insula, l'azienda costituita dal Comune di Venezia nel 1997 per la manutezione straordinaria della città. Oltre ai lavori pubblici, vengono sottoposti a continui restauri i palazzi privati, le chiese, le case ecc. per evitare che il loro stato di conservazione possa degradare a causa dell'erosione dovuta all'acqua, dell'umidità e dell'usura del tempo. I disagi per evitare i lavori in corso che devono subire i veneziani e i turisti ogni giorno per le calli della città sono molti. Tuttavia devono venire compensati dalla consapevolezza che i lavori di manutenzione sono indispensabili per preservare questa meravigliosa città che è Venezia alla vista delle generazioni future.

mercoledì 10 settembre 2008

Imob


Molti clienti di Alloggi Barbaria mi chiedono di spiegare loro cos'è Imob e come funziona. Cercherò quindi di descriverlo in breve. Imob è il nuovo sistema di bigliettazione, completamente elettronico, predisposto dalla compagnia di trasporto pubblico Actv di Venezia a partire dal I° maggio 2008. Imob consiste di due componenti: la validatrice, presente in tutte le fermate dei vaporetti e negli autobus, e la tessera, dotata di microchip (che va avvicinata alla validatrice fino a sentire un bip). La tessera che è comunque destinata ai residenti, si può richiedere presso gli sportelli Hellovenezia presenti in città, (al Tronchetto, a Piazzale Roma, a Rialto e a S. Marco). Essa sostituirà la vecchia tessera di abbonamento ed anche la Carta Venezia. Gli utenti devono quindi "caricare" la tessera Imob nelle biglietterie o nei punti autorizzati (tabaccherie). Si può chiedere una ricarica ad uso abbonamento mensile oppure cumulare dei biglietti da usare come singolo titolo di viaggio. I non residenti devono comprare il loro biglietto (che è meno rigido della tessera Imob) presso i punti vendita, e passarlo davanti alla validatrice per poter usufruire della corsa. Dopo un periodo di sperimentazione, i veneziani ed i turisti stanno cominciando ad avere una certa dimestichezza con il nuovo sistema di bigliettazione, anche se rimangono alcune perplessità. Se infatti Actv ha adottato questo sistema elettronico per monitorare la movimentazione degli utenti, perchè non ha abbinato ad esso dei tornelli automatici che avrebbero costretto tutti ad utilizzare il biglietto o la tessera Imob? A quel punto non sarebbero stati più necessari i controllori di bordo e l'enorme investimento per adottare il nuovo sistema avrebbe avuto un senso compiuto.

lunedì 8 settembre 2008

Skyline Bar


L'Hotel Hilton si trova all'estremità ovest dell'Isola della Giudecca. Esso è localizzato all'interno dell'edificio che in precedenza ospitava il Mulino Stucky, enorme costruzione in stile neogotico (1896, architetto Ernst Wullekopf). Il Mulino Stucky dopo essere stato usato nei primi decenni del XX secolo come deposito per granaglie, fu in seguito completamente abbandonato. Recentemente è stato oggetto di un'accurata ristrutturazione durata ben 5 anni, l'inaugurazione è avvenuta nel giugno 2007. Per vedere al meglio la struttura dell'Hotel Hilton il posto migliore è la lunga riva (o Fondamenta) delle Zattere. Esso è facilmente raggiungibile tramite dei motoscafi che partono ogni 20 minuti da S. Marco o dalle Zattere, la corsa è gratuita. I punti di maggiore interesse dell'Hotel Hilton (categoria 5 stelle lusso), sono lo Skyline Bar e la piscina posta sulla sommità dell'edificio. Il primo è aperto dalle 18, mentre la seconda chiude alle 19 ed il suo uso è consentito, naturalmente, ai soli clienti. Da questi posti privilegiati si godono dei panorami eccezionali di Venezia, della Laguna e del Canale della Giudecca. Solo i campanili di S. Giorgio Maggiore e di S. Marco possono vantare delle vedute simili, a tali altezze. Durante le giornate più secche dalla terrazza si possono vedere i Colli Euganei e le Dolomiti. Sorseggiare un drink allo Skyline Bar godendosi simili viste sarà certamente un'esperienza difficile da dimenticare! Nella foto: il tramonto dalla piscina posta sulla terrazza dell'Hotel Hilton.

sabato 6 settembre 2008

Regata Storica


Oltre alla Mostra del Cinema di Venezia, nei primi giorni di settembre, c'è un'altra imperdibile kermesse in città: la Regata Storica. Essa vuole rievocare l'arrivo a Venezia (1489) della regina di Cipro, Caterina Cornaro, che rinunciò al proprio regno in favore della Serenissima in cambio di un esilio dorato con la sua corte ad Asolo. La regata storica si svolge ogni prima domenica di settembre e si articola in due parti ben distinte: la sfilata di barche da parata e le regate. Per i turisti la parte più interessante è decisamente la prima che parte dalle 15,45 dal Bacino di S. Marco. Si possono vedere sfilare le società remiere presenti in laguna e le gondole di rappresentanza con a bordo le Autorità. Si possono ammirare le celebri Bissone, con più rematori vestiti in abiti d'epoca, ed infine la riproduzione del Bucintoro, (quello originale fu bruciato in Arsenale dalle truppe napoleoniche, nel 1798). La parte della Regata Storica che più conta per i veneziani è quella dedicata alle regate. Si parte alle 16,50 con la regata dei giovanissimi su pupparini, poi a seguire la donne su mascarete, quindi gli uomini su caorline ed infine i campioni su gondolini. Quest'ultima regata è la più seguita, anche in Tv con diretta Eurovisione. I migliori classificati delle varie regate ricevono in premio delle bandiere: i primi vincono la rossa, i secondi la bianca, i terzi quella verde e i quarti la blu. Il pubblico gremisce le sponde del Canal Grande ed occupa ore prima i posti migliori per vedere la Regata Storica, vi consiglio quindi di arrivare in anticipo per poterla gustare nel migliore dei modi! Nella foto: La Machina, il palco galleggiante dove le Autorità premiano i "bandierati" della Regata Storica.

venerdì 5 settembre 2008

Le fontane di Venezia


Ci sono decine di fontane dislocate nei campi e nei campielli di Venezia. Una della domande più ricorrenti che mi fanno i clienti ad Alloggi Barbaria è la seguente: "Si può bere l'acqua delle fontane in città?". La risposta è decisamente: "Si!". L'acqua che scende dalle fontane è potabile ed ha un gusto migliore di quella del rubinetto (che ha un leggero sapore di cloro, specialmente quando la si mette a decantare in una caraffa). L'acquedotto che rifornisce Venezia proviene dal fiume Sile. Le fontane di Venezia invece ricevono l'acqua dalle falde freatiche che provengono dall'alta Val Padana. Le acque di falda verrebbero comunque sprecate poichè esse finiscono in Mar Adriatico. Per "attingere", le fontane aspirano l'acqua ad una profondità di circa 220 metri ed è per questo che essa è sempre fresca, ideale per dissetarsi nelle calde giornate d'estate. Le fontane (quelle in funzione), sono soggette a periodici controlli da parte degli operatori dell'acquedotto comunale e non presentano quindi alcun problema dal punto di vista sanitario. A Venezia, oltre ai turisti ed ai residenti, non è raro vedere i cani o i piccioni dissetarsi presso le fontane, anzi questi ultimi a volte ne approfittano per fare una veloce "doccia". Nei tempi antichi, buona parte dell'acqua usata a Venezia proveniva dai pozzi disseminati in città. Essa era acqua piovana ma veniva debitamente filtrata nel sottosuolo da strati di argilla e veniva quindi attinta (con parsimonia), con dei secchi attaccati ad una corda. Nei periodi particolarmente secchi, l'acqua arrivava a Venezia dalla terraferma tramite degli appositi barconi. Attualmente in città sono ancora visibili numerose vere da pozzo, alcune delle quali sono di ottima fattura.
Nella foto, la fontana e la vera da pozzo in Campo Santa Giustina, a due passi da Alloggi Barbaria.

giovedì 4 settembre 2008

Il Ponte della Costituzione


Il quarto ponte che attraversa il Canal Grande si chiama Ponte della Costituzione. Esso è stato progettato dal famoso architetto spagnolo Santiago Calatrava ed installato nell'agosto del 2007. I tempi (e i soldi spesi) per la sua costruzione si sono dilatati, come sempre è stato vivace il dibattito sull'utilità di questo progetto in una città come Venezia. Il risultato finale sembra essere notevole, pur mancando tuttora delle facilitazioni per attraversarlo in favore delle persone portatrici di handicap. Il contesto moderno (tra Piazzale Roma e la stazione), nel quale è costruito ne riduce l'impatto ambientale. Sembra che Calatrava sia riuscito a lasciare un segno dell'architettura contemporanea alle generazioni future. Lo stesso Calatrava dopo un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi con il sindaco di Venezia, prof. Massimo Cacciari, si è detto pienamente soddisfatto di come le maestranze abbiano realizzato il suo progetto. Anche per assegnare il nome al ponte ci sono stati lunghi dibattiti. Sono stati proposti: "Ponte della Pace", "Ponte della Zirada", "Ponte delle due Sante", solo per citarne alcuni. (Aggiornamento): Il Ponte della Costituzione è stato aperto senza inaugurazione la notte dell' 11 settembre 2008. Nella foto in alto si può vedere il quarto ponte sul Canal Grande durante i lavori, nel febbraio 2008. In basso la foto mostra il Ponte della Costituzione ultimato.

martedì 2 settembre 2008

I gatti di Venezia


I gatti di Venezia sembrano quasi scomparsi. Fino a qualche anno fa essi facevano parte integrante della città, tanta era la loro utilità nel ripulire magazzini e scantinati da piccoli ospiti indesiderati. Per secoli i gatti hanno svolto un lavoro naturale di derattizzazione a Venezia al punto che gli abitanti di ogni "corte" o "campiello" ne avevano adottato almeno una coppia, fornendogli il quotidiano sostentamento. Attualmente la popolazione felina a Venezia si è drasticamente ridotta, solo le cosiddette "gattare" (delle gentili signore che vengono a portare il cibo alle ultime colonie rimaste), si prendono cura di loro. Uno dei gruppi più consistenti di gatti in città si trova in Campo S. Lorenzo, a quattro passi dalla nostra struttura. Lì sono state anche allestite delle "casette" per loro, ed io approfitto quando ci passo per darci un'occhiata. Fortunatamente a Venezia esiste l'associazione Dingo che protegge gli animali randagi. Se vuoi contattarli o desideri adottare un gatto, telefona allo 041 715219.
Conosco un gatto che ha scelto una vetrina di un negozio come suo luogo preferito di riposo.
Lo potete vedere "in azione" nella foto. Ah! Dimenticavo di dirvi che si chiama Van Gogh.

lunedì 1 settembre 2008

Circuito Off


Contemporaneamente alla Mostra del Cinema del Lido si svolge il festival Circuito Off (dal 30 agosto al 5 settembre 2008). Tale evento alternativo propone la visione di 48 cortometraggi provenienti da tutto il mondo, al vincitore sarà assegnato il Gran Premio Volvo Off International. La rassegna si tiene nell'Isola di S. Servolo che è facilmente raggiungibile tramite regolare servizio di vaporetti fornito da Actv (linea 20, partenze da S. Zaccaria, fermata Monumento). L'Isola di S. Servolo anticamente ospitava un convento, mentre in tempi più recenti è stata sede di un ospedale psichiatrico (fino al 1978). Negli ultimi anni l'isola è stata oggetto di una attenta ristrutturazione. Dalle terrazze dislocate lungo il suo perimetro si possono godere degli splendidi panorami di Venezia e della laguna circostante, specialmente durante il tramonto. L'inaugurazione di Circuito Off si è tenuta la sera del 30 agosto 2008. Di notevole rilievo la presenza del grande regista Anton Corbijn, autore di videoclip di artisti del calibro di U2, Nirvana e Depeche Mode, solo per citarne alcuni. Anton Corbijn ha presentato al pubblico un cortometraggio di una serie di suoi videoclip, montati in ordine cronologico. L'evento ha avuto un ottimo successo di presenze e di critica. Per il programma completo, prenotazioni ed ulteriori informazioni: Circuito Off.

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