venerdì 21 gennaio 2011

Isola Madonna del Monte


L'Isola Madonna del Monte si trova nella laguna a nord di Venezia. L'Isola Madonna del Monte è localizzata presso il Canal Scomenzera San Giacomo, tra l'Isola di San Giacomo in Paludo e Mazzorbo. Quest'isola (che poi sono due) è quindi visibile durante il tragitto che si compie in vaporetto (linea LN) da Venezia per andare a Burano. La storia di quest'isola non è importante come quella di altre presenti in laguna tuttavia merita di essere brevemente ricordata. 
Fu nel 1303 che venne eretto un monastero chiamato San Nicolò della Cavana che ospitò quattro monache benedettine. L'isola, alla morte delle suore, venne abbandonata e tutto cadde in rovina per secoli, passando di proprietà al vicino monastero di Santa Caterina di Mazzorbo. Durante quel periodo vi vissero solo degli eremiti in stato di estrema povertà. Fu solo nel 1712 che venne edificata da Piero Tabacco una chiesa dedicata a Santa Maria del Rosario che diede appunto il nuovo nome all'isola come Madonna del Monte. Con la caduta della Serenissima la chiesa venne sconsacrata e tutto andò in rovina. Intorno alla metà dell'800 la Chiesa della Madonna del Monte venne abbattuta e al suo posto si realizzò una polveriera, che è l'edificio disastrato che si può vedere attualmente. Quest'isola è formata da un isolotto più vicino al canale e da un'altra isola, esse erano unite da un lungo pontile che fu distrutto da una mareggiata. La storia di abbandono e di devastazione della Madonna del Monte è purtroppo simile a quella di molte altre isole della Laguna di Venezia seppure si trovi a poca distanza da Mazzorbo e Burano (vedi ultima foto). Non capisco perché non se ne tenti in qualche modo il recupero, o forse si attende che anche le mura perimetrali dell'edificio ottocentesco cadano giù. Quando ero giovane sono sceso alcune volte sull'Isola Madonna del Monte per esplorarla, vi garantisco che la sua superficie era più vasta, a testimonianza che le maree continuano ad eroderne le rive. Inoltre l'interno del capannone era completamente sgombro di vegetazione, mentre ora, come si vede dalle foto, esso è pieno di arbusti. Le piante con le loro radici altro non fanno che accelerare la rovina di Madonna del Monte, un giorno sede di un piccolo monastero e oggi abbandonata al proprio destino, sotto gli occhi impotenti di chi ama la Laguna di Venezia. 


14 commenti:

Yvonne ha detto...

Well, another little piece of the jigsaw falls into place. I often wondered about that island and building, on the way to Burano or Torcello.

It would have been a great place to explore when you were young!

Aldo ha detto...

GraPassando con il vaporetto mi ero posto qualche domanda su qull'isola. Le mie domande hanno trovato risposta, grazie !

Alessandra ha detto...

Che peccato.
Ma è ancora affascinante,anche in rovina.

Annie ha detto...

Thanks for the history and your wonderful photos. It's very beautiful even in decay.

marshall ha detto...

Fausto,
come tutte le tue storie, anche questa mi affascina moltissimo, tanto è vero che anch'io ho dedicato parecchi post ai manufatti archeologici in rovina. Il più bel post per tale serie l'ho scritto per le rovine di Forte Fuentes. Ma nel mio caso, al contrario del tuo, non fu l'incuria a distruggerlo, bensì la stupidità umana. E tu, da buon veneziano, ne sai qualcosa di quanto danno e ruberie han fatto Napoleone e i suoi napoleonici lì a Venezia!
Ciao.

marshall ha detto...

Fausto,
ho dimenticato di chiederti (e scusa la mia ignoranza su tale punto) quante sono le isole che formano Venezia (escludendo quelle del centro storico). A leggere il tuo post sembra siano parecchie.

Fausto ha detto...

Yvonne: Yes, it was one among my favorite islands to explore. When I was young I even toke some photos inside of the building. If I'll find the photos, I'll be pleased to post them.
Kind regards.

Aldo: E' la curiosità che hanno in molti su questa piccola isola e allora ho cercato di soddisfarla.
Buona serata.

Alessandra: E pensa che io la vedo diversa e più devastata di come era 30 anni fa.
Ciao.

Annie: It's just another island of Venice Lagoon that is
disappearing. In the future it will have the same sad destiny of other islands like Costanziaca e Ammiana.
Kind regards.

Mario: Vedo che Forte Fuentes non ha avuto una sorte migliore dell'Isola Madonna del Monte.
E' sempre doloroso ricordare di quanti edifici e chiese di Venezia ci abbia privato Napoleone. Di essi rimangono solo alcune stampe d'epoca e la convinzione che il Corso con le sue distruzioni abbia compiuto un crimine contro l'umanità.
Ciao.

Fausto ha detto...

Mario: Sono 118 le isole che formano il centro storico di Venezia, mentre quelle localizzate nella sua laguna sono alcune decine. Purtroppo la maggioranza di tali isole sono abbandonate. Cercherò di parlare anche di esse in qualche articolo futuro.
Ciao.

Laura ha detto...

Mi ricordo bene quest'isola, e mi sembra in condizioni peggiori di come me la ricordo da piccola. Si andava in barca a vela per di la'. Conoscevamo un vecchio pescatore che abitava a Burano e ogni tanto lo si andava a trovare.

Anni fa con un gruppo di Veneziani abbiamo fatto una richiesta per affittare e restaurare il lazzaretto vecchio, naturalmente e' stata negata. Mi ricordo ancora la bellissima visita all'isola poco conusciuta e con tutti gli edifici ancora intatti. Chissa' che uso ne fanno ora.

Fausto ha detto...

Laura: Allora condividiamo il ricordo di quest'isola che purtroppo sta mutando in condizioni sempre peggiori.
Il Lazzaretto Vecchio è (era?) l'isola della Laguna di Venezia meglio conservata. In estate, quando al suo interno c'era il canile, ci andavo talvolta per visitarla. Da quando il canile è stato trasferito l'isola non è più accessibile.
Ciao.

Anonimo ha detto...

qualcuno sa chi è proprietario di quest'isola? esistono foto o carte più vecchie che possano testimoniare come era anche durante il periodo militare? sarebbe bello metterci su mano!

Fausto ha detto...

Anonimo: Credo che l'Isola della Madonna del Monte sia di proprietà privata, ma non so dire chi la possegga. Purtroppo non ho foto che risalgano al periodo militare.
Speriamo che quest'isola possa essere recuperata dal suo stato di abbandono.
Buona serata.

Anonimo ha detto...

sono lo stesso anonimo di prima! cosa credete che si possa fare su quell'isola? i confini di una volta sono quelli che sembrano muri sommersi dal satellite? e a che cosa era adibita la costruzione che c'è sull'isoletta piccola? grazie mille ancora!!

Anonimo ha detto...

Bonjour,

Encore une île de plus à l'abandon dans la lagune qui va vraiment finir en ruine complète comme la plupart des autres. Je regrette vraiment de voir un tel gâchis. Si certaines ne sont plus récupérables d'autres pourraient encore revivre avec une association et de la bonne volonté. Je ne parle pas d'y faire des hôtel mais de l'agriculture biologique car certaines possèdent des sources d'eau douce.Des cours d'agriculture biologique pourraient y être donné ainsi que des cours de biologie nutritionnelle débouchant sur une formation diplômante.Cette proposition n'est pas utopiste ni farfelue, je sais qu'elle est réalisable.

Jacques TURCHET

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