L'autunno a Venezia può essere una stagione decisamente variabile. L'autunno a Venezia è caratterizzato dalla instabilità meteorologica. Il tempo può cambiare spesso anche nel corso di una stessa settimana. In autunno a Venezia si possono avere delle belle giornate di sole, ma se questa situazione di alta pressione persiste, sarà inevitabile il verificarsi di nebbie, specialmente di mattina e di sera. Dopo qualche giorno di nebbia, di solito 3 o 4, viene la pioggia, che può essere leggera e persistente. Ma il fattore che più condiziona l'autunno a Venezia è sicuramente il vento. Infatti, a seconda della direzione del vento il tempo si può modificare. Se i venti provengono da ovest, essi porteranno con molta probabilità delle perturbazioni. Se invece i venti soffiano da nord nord-est, sarà maggiore la possibilità di un calo delle temperature e avere delle giornate fredde ma con il sole. Quando il vento proviene da sud-est (vento di scirocco) è maggiore la probabilità che si verifichi il fenomeno dell'acqua alta. Le alte maree eccezionali avvengono però raramente e con la concomitanza di tre fattori: oltre al vento di scirocco, deve essere un periodo di luna piena e deve cadere molta pioggia. Nonostante queste condizioni, che forse potrebbero spaventare qualcuno, l'autunno è una delle migliori stagioni per visitare Venezia. Le temperature sono raramente rigide ed i colori che offre Venezia in autunno sono unici, specialmente al tramonto. Inoltre non essendo più alta stagione in novembre e dicembre, ci sono meno turisti e le tariffe degli alberghi sono più economiche. Da non sottovalutare anche il fatto che con meno turisti in giro per la città, la visita di Venezia fila via liscia, senza code ed inutili attese. Nel complesso il periodo dell'autunno a Venezia ha molti più aspetti positivi di quello che si potrebbe pensare.
10 commenti:
Pourriez vous me dire, Fausto, quel est le froid fin décembre: nous ne connaissons pas Venessia en hiver, nous nous faisons une joie de rencontrer cette autre manière de voir la Cité mais je pense qu'il doit faire très froid...Nous étions à Rome une année à Noël et je me rappelle que le bonnet et les gants étaient de mise, je pense qu'il doit en être de même avec sans doute de l'humidité en plus.Pourriez vous m'éclairer à ce sujet?
Une bonne journée pour vous.
Martine de "Sclos".
Pour la petite histoire, chaque année à Nice il y a le bain de Noël, bon , ils sont courageux, souvent des retraités qui ne quittent pas les bains de mer en hiver, mais ils n'en meurent pas!!!
Fausto,
che ponte è?
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Ho sentito per radio che oggi c'è un pò d'acqua alta a Venezia. E' vero? Perchè sai che a volte amplificano le notizie.
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Non mi è chiaro il concetto secondo il quale il terzo fattore concomitante che può determinare il fenomeno dell'acqua a Venezia, è quello della pioggia. Si deve trattare evidentemente di pioggie torrentizie e persistenti.
O non è così?
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E aprile, per visitare Venezia, com'è?
Ciao.
Mario
Les Idées Heureuses: A Venise, le froid n'est pas trop fort pendant l'hiver. Cependant, comme vous le savez, dans la ville il y a beaucoup d'humidité. En hiver, les journées commencent à s'allonger. Ceci est mon temps de visiter la ville, car il y a peu de touristes et Venise semble plus réel.
Même au Lido de Venise est tenue un bain en hiver, mais pour le Jour de l'An.
A bientôt!
Fausto
Mario: E' il Ponte della Costituzione, il quarto ponte che
attraversa il Canal Grande.
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Oggi si è verificato una acqua alta di 131 centimetri e a questo avvenimento ho dedicato, come avrai sicuramente visto, un articolo con molte foto.
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Per pioggia non intendo solo quella che cade direttamente su Venezia ma anche quella che dalle Alpi scende tramite i fiumi nella laguna. Anche quest'acqua contribuisce ad aumentare il livello della marea.
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Aprile è un gran bel mese per visitare Venezia. Non fa nè freddo nè caldo e spesso ci sono delle belle giornate di sole.
Ciao.
Fausto
Ciao Fausto,
quale è la tua stagione preferita a Venezia?
E ho un'altra domanda visto che da qualche giorno mi occupo con i rii. Ne hai uno che ti piace più degli altri? Se passi da me e vedi quel rio di cui non so il nome gradirei se me lo dicessi nel caso che lo sapessi.
E poi volevo sugerirti un oggetto per un post dedicato alle case dei pittori lo sai che vorrei vedere le foto che le facessi. La casa di Tiziano, la casa di Veronese, la casa di Giorgione (più o meno) e la casa di Tintoretto.
emilia: La mia stagione preferita a Venezia è la primavera, ma solamente perchè ci sono più ore di sole (a metà giugno il sole tramonta dopo le 21,00). Ma per me a Venezia tutte le stagioni offrono qualcosa di diverso: colori, feste, eventi. Diciamo che duranto l'anno c'è sempre qualcosa da scoprire e da apprezzare a Venezia.
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Non ho un rio preferito, ma mi piace il Rio delle Muneghette perchè è lungo e tortuoso.
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Il rio che non conosci è il Rio di San Francesco della Vigna. La foto è stata scattata dal Ponte del Fontego a Castello.
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Ottima l'idea di scrivere dei post dedicati alle case dei pittori, mi devo prima documentare, però.
A presto.
Ciao Fausto, grazie per le risposte,
quel Rio di San Francesco della Vigna l'avevo scattato nel sett 2008 nella mattinata dell'ultimo giorno del nostro soggiorno dopo aver vietato a mio marito di aprire la guida con le piante e poi sapevo solo che era in Castello dalla chiesa di Santi Giovanni e Paolo verso l'Arsenale. Grazie.
Le case dei pittori veneziani è una delle idee che ho per il mio libro ma io sinceramente ho visto solo quella di Tiziano (ho sempre cercato di vedere e rivedere più i quadri che le mure dietro cui furono dipinti) ma le case dei grandi pittori hanno sempre un fascino (ad esempio ogni volta che visito Castello Sforzesco a Milano mi emoziono pensando che Leonardo si occupasse di molte cose lì)
E ho trovato un problemino con il numero civico della sua dimora perché dalla foto che ho scattato del portate si vede numero 5115.
Però nella guida per Venezia di Touring Club Italiano scrive che la decorosa dimora di Tiziano eretta nel 1527 in cui lui visse per 45 anni e morì nel 1576 prospetta su "campo Tiziano" n.5182-83. E il portale (chiuso) con lo stemma di Tiziano e il suo nome e congnome scritti in maniera latina l'ho fotografato al n.5115 (se non mi sbaglio in calle larga dei Botteri). Ti sarei grata se scrivessi com'è la situazione con i numeri.
Se vuoi ti do i numeri di Veronese, Tintretto e ti dico il posto dove credono che abitasse Giorgione ma forse queste cose tu le conosci. D'estate stavamo molto vicino alla casa di Veronese ma non l'abbiamo raggiunta non so perché, a Venezia c'è sempre da vedere qualcosa altro :) e il tempo non ci basta mai, non puoi immaginare quanti pranzi abbiamo sacrificato per poter vedere con calma ciò che desideravamo vedere..
Io ho pubblicato la foto del portale della dimora di Tiziano in un post "calle de la Colombina porta alla casa di Tiziano"
emilia: Sarà un piacere scrivere dei post sulle case dei grandi pittori veneziani. Vista la vastità dell'argomento trattato ne dovrò dedicare però un post per ogni abitazione.
A presto.
Certo, caro Fausto,
un post per ogni abitazione, me lo immaginavo proprio cosi come l'hai fatto per Tintoretto. Ma ora mi viene in mente di chiderti si sa dove abitava Emilio Vedova? Almeno in quale sestiere? Comunque la sua tomba e di fronte a quelle di Igor e Vera Stravinsky
emilia: Emilio Vedova abitava alla Giudecca, il suo studio era però all'interno dei Magazzini del Sale, nello stesso luogo dove adesso ha sede una mostra permanente in suo onore.
A presto.
L'autunno è sicuramente un buon momento per visitare Venezia.
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