Campo San Zandegolà si trova a Venezia nel sestiere di Santa Croce. Campo San Zandegolà è localizzato tra Riva di Biasio ed il Fondaco dei Turchi, dove ha sede il Museo di Storia Naturale. Il nome San Zandegolà è la forma scritta veneziana per dire San Giovanni Decollato (ossia senza testa). Questo spazio aperto della città è davvero tranquillo e viene frequentato solo da qualche raro passante.
Al centro del campo si vede una vera da pozzo del seicento, ma quel che rende caratteristico questo luogo è la Chiesa di San Zandegolà ed il suo campanile. La chiesa è tra le più antiche di Venezia, la sua fondazione risale infatti al 1007. L'edificio ha poi subìto numerosi rifacimenti anche se la struttura originaria sembra fosse simile a quella attuale, con influssi romanici e bizantini. La Chiesa di San Zandegolà di solito è chiusa, essa apre normalmente la domenica mattina per celebrare funzioni cristiano-ortodosse alle quali assistono le comunità russe e ucraine che vivono a Venezia. Talvolta con un po' di fortuna vi si può entrare anche durante la settimana perché negli ultimi tempi al suo interno vengono effettuati dei lavori di restauro. All'esterno, sulla destra della porta laterale della chiesa, si può vedere un antico bassorilievo in marmo che rappresenta la testa di San Giovanni Decollato. Anni fa la testa in marmo era collocata sul muro verticalmente, dei recenti restauri hanno rimesso il bassorilievo nella sua corretta posizione, con la testa stesa su un piatto e con il frammento del nome S. Giovanni in orizzontale (vedi ultima foto). Il Campanile di San Zandegolà è tra i più bassi di Venezia, ma è comunque proporzionato alle ridotte dimensione della chiesa. Consiglio la visita a questo campo a chi desideri assaporare un caratteristico ambiente veneziano senza l'assillo di folle di turisti, qui in pratica sconosciute. La fermata del vaporetto più vicina a Campo San Zandegolà è "Riva de Biasio" (linee 1, 51 e 52).
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