La Casa dei Sette Camini si trova a Venezia, nel sestiere di Dorso Duro, ed è localizzata ad un centinaio di metri dalla antica Chiesa di San Niccolò dei Mendicoli. La Casa dei Sette Camini fu costruita come abitazione popolare nel '700. Essa ospitò sul finire dell'ottocento dei lavoratori impiegati nel vicino cotonificio (aperto nel 1883 e poi chiuso nel 1960) ed attualmente sede di una sezione dello IUAV. Questa casa, che non presenta alcun pregevole elemento architettonico, ha comunque l'insolita caratteristica di avere allineati sul lato prospiciente al canale ben sette camini. La Casa dei Sette Camini ha subìto una grossa ristrutturazione di oltre un anno tra il 1995 ed il 1996 che ha consentito all'edificio, tra gli altri lavori, di essere sollevato di 40 centimetri (in soli tre giorni) tramite dei martinetti idraulici. A parte questo intervento, resosi necessario per salvaguardare la costruzione, ormai in stato pericolante, il restauro ha portato a rendere quasi irriconoscibile la Casa dei Sette Camini. Agli occhi dei veneziani, che in fatto di estetica se ne intendono molto di più di certi architetti, adesso la Casa dei Sette Camini ha perso la sua originale bellezza venendo ad assomigliare ad una casa rurale della terraferma. Di fronte alla Casa dei Sette Camini si vede la Chiesa delle Terese, edificata su progetto di Andrea Cominelli, ma attualmente chiusa. L'annesso Convento delle Terese ha ospitato tra le sue mura per decenni (nella seconda metà del '900) delle persone senza adeguati mezzi economici; i veneziani chiamavano questo edificio con il nome di "Casermette". Al giorno d'oggi l'edificio è stato completamente recuperato ed ospita un'altra sede dello IUAV. Si può vedere al suo interno il bel chiostro ed il basso campanile della Chiesa delle Terese. Speriamo che un giorno anche la chiesa possa essere restaurata e che si possa visitare ancora.
6 commenti:
Storia molto interessante, che ti commenterò per altri motivi. Qui mi preme sapere qual'era il cotonificio che si trovava nei suoi pressi.
Prima di interessarmi a Venezia e alla sua storia, ho trascorso un anno a documentarmi sulle filande e i cotonifici (quante belle storie ci stanno dietro!), tant'è vero che ho fatto le vacanze di quest'anno a Bellano (Lecco), per documentarmi adeguatamente del Cotonificio Cantoni, che qui in Brianza è stata una delle più grandi realtà del periodo 1850-1950; ed anche della Filanda Gavazzi, una delle tre più grandi filande d'Italia, dal '700, fino agli anni '30 del secolo scorso.
Ciao.
Mario
Mario: Sicuramente anche sulle filande ci sono delle belle storie. Per ulteriori informazioni sul cotonificio di Venezia puoi consultare il seguente link:
http://www.iuav.it/Ateneo1/Sedi/Sedi-venez/cotonifici/
Ciao.
Fausto
Eureka.
Grazie a questo post, ho scoperto cos'era quell'edificio industriale localizzato al termine di Fondamenta de le Terese, dove adesso ha sede lo IUAV: il Cotonificio Cantoni di Venezia, la cui sede principale era a Bellano (Lecco). E c'era stato anche un malinteso, che m'aveva fatto dubitare di una tua risposta: mi dicesti che dove adesso c'è lo IUAV, anticamente c'era un convento di frati. Il vero convento è probabilmente quello che ti descrissi, chiedendoti cosa fosse, e che si trova quasi di fronte la Casa dei Sette Camini.
Ciao.
Mario
Mario: La tua ricostruzione sui luoghi e sul loro utilizzo è perfetta!
Ciao.
Fausto
Molto interessante questo post!
Cercavo proprio un articolo sui camini di Venezia perché devo fare una ricerca per scuola (ho 17 anni).
E' stato utilissimo!
Laura
Laura: Sono contento che l'articolo ti sia stato utile, buona ricerca.
Ciao.
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