sabato 10 aprile 2010

Rio del Santissimo


Il Rio del Santissimo si trova a Venezia nel sestiere di San Marco. Il Rio del Santissimo inizia dal Canal Grande e termina in prossimità di Campo Sant'Angelo. Quel che rende speciale il Rio del Santissimo è la particolarietà di questo canale. Esso infatti, unico a Venezia, passa al di sotto di ben due edifici: la Chiesa ed il Convento di Santo Stefano (detto appunto il Santissimo). Nel suo ultimo tratto questo canale cambia nome in Rio Malatin. Naturalmente nessun trasporto pubblico passa per il Rio del Santissimo e quindi i mezzi adatti per riuscire a passare al di sotto degli edifici sono delle piccole imbarcazioni private oppure il sandolo da barcariol (vedi foto). La condizione necessaria per passare al di sotto delle arcate è che ci sia la bassa marea, sarà impossibile il passaggio durante il fenomeno dell'acqua alta. Seppure in condizioni di marea normale, sarà ben difficile veder passare di là una gondola, poichè il ferro di prua toccherebbe le anguste arcate. Alle barche a motore la zona è interdetta, per cui si può procedere a remi o con l'ausilio di pagaie. Passo alla descrizione delle immagini. Sono entrato nel canale dalla parte di Campo Sant'Angelo, qui chiamato Rio Malatin, quindi mi avvicino alla prima arcata, al di sopra della quale si trova l'ex Convento di Santo Stefano, fondato nella seconda metà del XIII secolo, (ora sede regionale della Corte dei Conti). Oltre questo primo passaggio ci si trova in un tratto di canale assolutamente isolato dalla città, compreso tra chiesa e convento. Quindi ci si avvia verso la lunga arcata al di sopra della quale è localizzata la Chiesa di Santo Stefano. Infine, al di fuori di questo stretto e claustrofobico passaggio, ci si trova nel Rio del Santissimo vero e proprio dal quale si vede uno scorcio della Chiesa di Santo Stefano (vedi foto sotto al titolo). Questo è probabilmente l'itinerario più breve che si possa percorrere a Venezia, ma non per questo è meno suggestivo o interessante, anzi, ti dà l'impressione di avventurarti in un luogo senza tempo.











16 commenti:

AnnaLivia ha detto...

FORTUNATO Fausto!!!!!!!!!!!!!!!! Voilà quelque chose que j'espère pouvoir faire un jour!
Merci pour ce mystérieux passage.
a presto,
AnnaLivia

emilia ha detto...

impressionante! ma non dici tu come hai passato lì, in gondola o altro :)

emilia ha detto...

forse sandolo da barcariol? ma dove l'hai trovato? lo conoscevi il barcariolo? cioè se ci vado lì, troverò un barcariolo nel caso di bassa marea? vorrei passare al di sotto della chiesa e l'ex convento anch'io

VenetiaMicio ha detto...

Tes photos sont fabuleuses..., tu as un bateau pour t'infiltrer comme cela ?
Bravo et merci Fausto
Bonne journée
Danielle

Les Idées Heureuses ha detto...

Un petit de janvier écho sur "Per l'Amore di Venessia".
Bonne journée Fausto. Il fait beau à Venise?

Anonimo ha detto...

Quel endroit sublime ! J'aimerais y flâner.
Merci Fausto pour ce billet fantastique.
M.17

Anne ha detto...

Les photos sont superbes! Merci de nous faire connaître ce passage, très joli depuis l'endroit où vous avez photographié, mais réservé à des gondoliers expérimentés. Encore un endroit à noter pour mon futur voyage! Merci de tous ces renseignements. C'est un plaisir de découvrir des aspects nouveaux de Venise sur votre blog. Vous connaissez parfaitement votre ville et vous partagez ce savoir avec générosité. Merci encore!
Anne

iRiMiKi ha detto...

Grazie! Un racconto bellissimo e sorprendente come lo è Venezia: un misto di poesia e avventura.
Leggendoti viene voglia di mollare tutto e correre in stazione a prendere il primo treno che passa.

Fausto ha detto...

AnnaLivia: J'ai de la chance. J'espère que votre rêve se réalisera.
A bientôt.

emilia: Come ho cercato di spiegare nel post, non è possibile passare di là con una gondola. Bisogna andarci con una barca a remi. Sulla riva di Campo Sant'Angelo c'è spesso un sandolo da barcariol (con vogatore).
A presto.

Danielle: Disons que j'ai les moyens pour aller là-bas aussi!
Bonne soirée.

Les Idées Heureuses: A Venise, la dernière semaine a été pleine de journées ensoleillées. Mais maintenant il pleut.
A bientôt.

M.17: C'est un endroit très mystérieux, l'un des plus spéciales de Venise.
A bientôt.

Anne: Merci pour vos compliments. Cependant, je ne connais pas parfaitement Venise, j'aime explorer la ville tous les jours. Et toujours découvrir quelque chose de nouveau.
Bonne soirée.

Irina: Grazie a te perché segui quotidianamente questo blog. Per me è facile raccontare Venezia poiché essa è una città piena di meraviglie. Tutte da scoprire.
A presto.

WALTER FANO ha detto...

Caro Fausto, il tuo modo di gestire questo blog è davvero esemplare!
I miei più sinceri complimenti,
Walter

Sergio ha detto...

Il rio passa proprio sotto l'altare maggiore dove c'è il tabernacolo con il "Santissimo".

Fausto ha detto...

Walter: Grazie, lo faccio molto volentieri, parlare di Venezia mi dà una grande soddisfazione.
Buona serata.

Sergio: Ringrazio per questa precisazione.
A presto.

emilia ha detto...

Ciao Fausto! puoi passare da me per vedere una barca e dirmi se è un sandolo? Grazie

Fausto ha detto...

emilia: Si tratta di un sandolo da barcariol, che è la stessa imbarcazione ripresa in una foto. Essa può passare al di sotto della chiesa e del convento di Santo Stefano, lungo il Rio del Santissimo.
Buona giornata.

emilia ha detto...

questo post è veramente straordinario, ogni volta che ci torno lo rileggo, spero che mi permetteresti di usare la foto con il sandolo da barcaiol per illustare una delle "cose che si possono fare a Venezia", volevo da un mese dare il link verso questa avventura che dopo aver letto e visto queste foto ho cominciato a desiderar fare anch'io..

Fausto ha detto...

emilia: Troppo buona. Certo che puoi usare la foto che ti interessa!
Buona giornata.

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