Quattro gatti a Venezia? Qualcuno potrebbe anche prenderlo come un gioco di parole con riferimento agli abitanti di Venezia. In città ormai si è andati sotto alla soglia psicologica di 60.000 residenti, al punto che qualche mese fa è stato organizzato il Funerale di Venezia. Per cui in un certo senso si può dire che noi veneziani siamo davvero rimasti a vivere qui in quattro gatti. Ma in questo post volevo proprio mostrarvi quattro gatti che ho incontrato nelle mie lunghe passeggiate per Venezia. Per poter scattare le foto da vicino ho dovuto, mio malgrado, disturbare i quattro felini che erano intenti nelle proprie faccende. Ve li vorrei prentare uno ad uno. Il primo gatto si trova sul davanzale di una finestra veneziana e sembra quasi intento a .... covare un uovo! Proprio strano per un mammifero. Ha degli occhi proprio belli, la pupilla è strettissima a causa della luce intensa del sole. Il secondo gatto è guercio e mi guarda minaccioso con l'unico occhio rimastogli. Chissà come ha perso l'occhio, forse in un combattimento con un altro gatto, forse fu fatale l'incontro con un cane o con un monello. Il terzo è un gatto nero che si stiracchia sopra ad un muretto e credo che qualche lettore del blog starà già facendo degli scongiuri. Io non sono scaramantico, però quando ne vedo uno che mi attraversa la strada mi assale una certa inquietudine. Non so voi. L'ultimo dei quattro mici è invece una mamma gatta che si gode il sole primaverile distesa sui gradini di un ponte, peccato se ne stia andando. E poi si dice in giro che i gatti di Venezia sono scomparsi, beh, almeno io ne ho visti quattro!
9 commenti:
A proposito dei quattro gatti di Venezia, pensando come tali alla sua popolazione attuale, credo che ora la città lagunare abbia un numero di abitanti quanto quelli che aveva Milano nel 1765, all'epoca dell'Accademia dei Pugni.
Questo è anche il titolo di un mio bel post, che ha suscitato e continua suscitare un discreto interesse.
Mi fu ispirato da te, dal tuo bell'articolo sul "Ponte dei Pugni" di Venezia, che rimanda ai tempi "gloriosi" della Serenissima, quando si ingaggiavano lotte furibonde e scazzottate su quel Ponte, per conquistare il cuore di una bella amata del "rione" opposto. E quel ponte allora era Off Limits.
Mario: E purtroppo lo svuotamento di Venezia continua. Il conteggio non ufficiale della popolazione è arrivato attualmente a 59.788 abitanti.
I pugni erano di moda nei secoli scorsi, mentre adesso sono stati sostituiti dalle armi, come dire "dalla padella alla brace".
Ciao.
Dopo questo splendido post dedicato ai "quattro gatti veneziani" ci vorrebbe una smentita documentata di un altro modo di dire, "non c'è più un cane in giro".
Per quel che riguarda la popolazione in calo, vi do una mano io: intendo trasferirmi a Venezia appena sarà possibile. Contate una persona in più... tra una quindicina di anni ;(((
Quel dommage d'en voir si peu, j'aimais le temps où je pouvais faire de nombreuses photos des gatti di Venezia...Au mois de novembre nous en avions vu deux dans une maison abandonnée du côté de S'Francesco della Vigna et bien entendu il y a toujours ceux qui ont leurs petites maisons à S'Lorenzo, les petits pauvres de la paroisse !!!!
bon weekend Fausto
Danielle
Irina: Ottima idea per un prossimo post!
Spero non sia uno scherzo, sarebbe una bella notizia apprendere che intendi trasferirti a Venezia, un giorno. Ti auguro di cuore che il tuo sogno si possa avverare.
Buona serata.
Danielle: Le nombre de chats à Venise a considérablement diminué ces dernières années. Qui aurait pensé prendre des photos de chats il y a trente ans? Ils étaient si nombreux, mais maintenant ils sont presque disparus. C'est dommage parce que j'aime beaucoup les chats.
A bientôt.
Ciao Fausto,
il tuo gatto che ha covato un uovo stamattina è arrivato da me perchè volevo presentarti con uno dei gatti che hai preso con la tua macchina fotografica, riportando il Copyright, scrivendo il tuo nome e dando il link per il post originale. Spero di non farti arrabbiare con il fatto che prima me lo sono prestata e dopo ti chiedo il permesso, ma non mi andava aspettare che mi arriva il tuo accordo :) Se vuoi che lo tolgo, basta dirmelo e lo caccio via dal mio blog.
emilia: Il tuo procedimento per me va bene. La condizione che richiedo per pubblicare delle foto è un link di ritorno verso il post originale. E tu lo fai sempre.
Buona giornata.
Non so quanti sono al corrente ma in Inghilterra se un gatto nero ti attraversa la strada porta fortuna, proprio il contrario che da noi. Gianfranco
Gianfranco: Adoro i gatti, ma ammetto che quelli neri non mi sono molto simpatici. E poi non sono inglese, un po' di scaramanzia me la posso anche permettere. :O)
Ciao.
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