Il Volo dell'Angelo 2011 si è svolto domenica 27 febbraio ed ha inaugurato ufficialmente il Carnevale di Venezia. Il Volo dell'Angelo 2011 è stato eseguito da Silvia Bianchini ed è durato circa 7 minuti. Ad assistere alla lenta discesa dell'angelo c'erano decine di migliaia di spettatori che hanno gremito all'inverosimile Piazza San Marco. Il tempo atmosferico non ha aiutato lo svolgimento di questo particolare evento.
Infatti la mattinata di domenica 27 è stata caratterizzata da un cielo coperto e plumbeo che poi nel corso del pomeriggio ha portato su Venezia una sottile ma fastidiosa pioggerella che ha parzialmente rovinato lo svolgersi della festa in città. Quindi la luce per scattare delle belle foto è mancata. Inoltre il lungo vestito che doveva indossare l'angelo non si è visto. Al suo posto un normale vestito di colore rosso, nulla a che vedere con quello bianco ed appariscente dell'edizione precedente. Dicevamo che Piazza San Marco era gremitissima di pubblico e questo è vero, però bisogna fare delle precisazioni. Una rilevante porzione della superficie della piazza era occupata dal Gran Foyer e dal suo parterre, nonché dall'area in restauro sotto al Campanile di San Marco. Sinceramente non capisco la scelta degli organizzatori di transennare un'area così grande intorno al palco, e per giunta accessibile solo a pagamento (5 euro). Inoltre anche quest'anno il Volo dell'Angelo è stato effettuato in Piazza San Marco, e farlo è certamente sbagliato per i motivi che elenco di seguito: 1) Primo tra tutti quello storico. Il Volo dell'Angelo durante la Serenissima ha sempre avuto luogo dal Campanile di San Marco in Piazzetta verso il Molo. 2) Un motivo pratico. Se ci fosse stato il sole in piazza, solo la metà degli spettatori si sarebbe riscaldata sotto i suoi raggi mentre l'altra metà avrebbe dovuto rimanere al gelo dell'ombra delle Procuratie Nuove. 3) Infine un motivo di sicurezza (quello più importante). Al termine di questa edizione del Volo dell'Angelo in Piazza San Marco si è verificato un totale ingorgo di migliaia di persone che per quasi mezz'ora sono rimaste completamente bloccate tra Torre dell'Orologio, Chiesa e Campanile di San Marco. La situazione era pericolosissima, non c'era alcuna via di fuga e la massa delle persone era compatta. Chi era lì domenica alle 12,10 lo può confermare. Non voglio nemmeno immaginare cosa avrebbe potuto succedere se si fosse verificato un episodio tale da scatenare un parapiglia. Credo che si sarebbe potuto verificare una tragedia. Senza voler esagerare ho visto alcuni bambini in piazza (ed i loro genitori) veramente impauriti dalla terribile calca. Nemmeno io che ho seguito in pratica tutte le edizioni del Carnevale di Venezia ho mai visto niente di simile. Se invece il Volo dell'Angelo si facesse in Piazzetta San Marco, rispettando la tradizione, ci sarebbero delle vie di fuga più ampie e comunque scappare e cadere nell'acqua antistante il Molo sarebbe decisamente meglio che finire calpestati da una folla in preda al panico. Per fortuna tutto è filato liscio e non si sono riscontrati altri problemi dopo il Volo dell'Angelo 2011. Ma perché ci dobbiamo sempre affidare alla buona sorte quando ci sono delle soluzioni più sicure?
6 commenti:
I saw the San Marco web-cam around that time, it looked seriously frightening, so many people jammed in there.
Concordo in pieno, caro Fausto!
Salve. Sono capitata casualmente su questo blog.
Ieri ero a Venezia e mi sono ritrovata nella calca di cui si parla.
E' stato veramente brutto: per oltre 20 minuti non è stato possibile camminare si era "trasportati", non era possibile uscire dalla calca.
Era pericoloso, meno male che non è successo niente ma avessi avuto un bambino con me sarei morta di paura.
Anonimo, that must have been such a bad experience.
Io era a Piazza San Marco ieri per il volo dell'angelo e devo dire che moltissime persone erano morte de paura per i loro bambini. Ho intentato non schiacciare nessuno. Dopo c'era un paio di persone che solo spingevano. Infine, veramente pericoloso. Meno male che non ha successo niente...
Yvonne: I saw some frightened people and even children in the crowd that stood still.
Kind regards.
emilia: Speriamo che lo siano anche gli organizzatori della prossima edizione del Volo dell'Angelo.
Ciao.
Anonima: I bambini in questi casi sono quelli che rischiano di più. Non c'era assolutamente sicurezza in quel luogo. Per fortuna non è successo nulla ma la situazione che si è creata era davvero molto pericolosa.
Buona serata.
Brissos: Io mi domando perché durante una festa ci si deve trovare in situazioni di pericolo e mi auguro che al Carnevale ciò non debba più succedere. Ti ringrazio per averci raccontato la tua esperienza.
Ciao.
Posta un commento