sabato 5 febbraio 2011

Capitello in Sotoportego del Fontego


Il capitello in Sotoportego del Fontego è stato finalmente risistemato! Chi segue regolarmente da qualche tempo questo blog sa che il capitello in Sotoportego del Fontego era stato distrutto la notte del 27 maggio 2010 dai vandali in Campo Santa Margherita. Il mese di maggio dello scorso anno fu uno tra i più neri che si ricordino a Venezia per quanto riguarda gli atti di vandalismo.
Oltre al grave danneggiamento del capitello in Sotoportego del Fontego, ci fu la sparizione della testa in marmo del Sior Toni Rioba, quindi l'incendio in Chiesa dei Derelitti ed anche una vera da pozzo fu presa a martellate (in pieno giorno). Tra questi atti quindi la distruzione del capitello in Sotoportego del Fontego sembrava l'atto barbarico meno eclatante. Tuttavia non meno fastidioso per chi ha a cuore Venezia. Avevamo tutti tirato un sospiro di sollievo quando ho verificato che la statuetta della Madonna contenuta all'interno del capitello era custodita in un armadio della sacristia della Chiesa dei Carmini, in attesa di ritornare al suo posto. Finalmente il momento è arrivato e la statuetta della Madonnina con Gesù Bambino è stata riposta qualche giorno fa nel capitello, ricostruito e più solido di prima (vedi foto). Se siamo solerti nel segnalare che a volte gli interventi di recupero mancano a Venezia, vogliamo esserlo altrettanto nel sottolineare un riuscito e completo restauro. Non è dato di sapere se i lavori siano stati eseguiti da un privato o da una ditta incaricata dalla Sovrintendenza. Per fortuna l'ondata di vandalismi sembra essersi ultimamente arrestata (incrociamo le dita), ma occorre comunque vigilare affinché simili atti di teppismo non abbiano a ripetersi in città. Speriamo che le forze dell'ordine e la vigilanza dei cittadini possano essere sufficienti per tutelare non solo i monumenti ed i palazzi più conosciuti, ma anche i piccoli tesori che racchiude la Venezia minore.


8 commenti:

Gianfranco Dall'Omo ha detto...

io sono nato e vissuto fino al 1969 in calle del Traghetto Ca' Re<zzonico, poi come la gran parte dei veneziani ci siamo trasferiti a Mestre. Ero quasi tutti i giorni in campo Santa Margherita, mia madre comprava il pesce al mercatro ittico che era bello. La mia gioventù l'ho dunque passata in campo Santa Margherita, i miei andavano qualche volta a ballare al partito Socialista che aveva sede in quel palazzo che sta in mezzo al campo. Non c'erano i vandali che ci sono adesso, hanno eliminato le giostre, hanno concesso i plateatici a quei nuovi bar che hanno aperto, dove adesso c'é un grande bar con un grande plateatico c'era l'osteria da Trani. Hanno rovinato tutto lasciando che il campo venga invaso da drogati e delinquenti, bella roba. Gianfranco Dall'Omo

Fausto ha detto...

Gianfranco. Io ho vissuto per qualche anno proprio lì, in Corte del Fontego, fino al 4 novembre 1966. Poi l'alluvione ci portò via tutto e dovetti cambiare di casa. Quindi anch'io ho molto a cuore la zona di Campo Santa Margherita e mi dispiace vedere come essa sia cambiata, per non dire stravolta.
Ciao.

marshall ha detto...

State decantando Campo Santa Margherita, ed io, pur non essendo veneziano, e non conoscendo Venezia se non attraverso questo blog, ho una tale conoscenza di questo Campo che io "oso" definirla la più bella piazza di Venezia: dopo San Marco, sia ben inteso. E me la immagino di primavera, nella quiete della sua vastità, illuminata dai raggi del sole.
Fausto, credo d'avertelo già scritto in qualche commento, ma io lì, attorno a quella "piazza", istituirei quello che avrei in mente per gente della mia condizione fisica, ma non mentale: un centro studi per gli appassionati di Storia. E in particolare della storia di Venezia, della quale ci sarebbe ancora moltissimo da approfondire, specie se ci basiamo su quanto scrive quella studiosa che ho conosciuto qui da te, a proposito delle origini di Venezia. A proposito, non trovo più il tuo post nel quale ne parli: me lo potresti indicare?

Fausto ha detto...

Mario: Anch'io penso che Campo Santa Margherita sia, se non il campo più bello, almeno quello più animato. In primavera questo spazio aperto è molto frequentato durante tutto il giorno, sera e notte compresa.
Magari si potesse realizzare presso questo campo un centro studi per gli appassionati di Storia. Noi tutti lo auspichiamo.
Purtroppo non ricordo a quale studiosa di Venezia ti riferisci, se me ne indichi il nome (o un indizio) sarò felice di ritrovare per te il link che richiedi.
Ciao.

Gianfranco Dall'Omo ha detto...

Caro Fausto
mi fa piacere apprendere che hai abitato nel cortile del sotoportego del Fontego, magari ci siamo aanche incontrati e non é facile ricordarsi, io adesso ho 69 anni, tu sei molto più giovane ma ripeto che molto probabilment ci siamo incontrati, conoscevo tutti in campo santa Margherita. Ciao Gianfranco Dall'Omo

Fausto ha detto...

Gianfranco: Penso che ci siamo sicuramente incontrati, Venezia è una città piccola e tra di noi ci si conosce un po' tutti.
Confermo che l'atmosfera che si viveva un tempo in Campo Santa Margherita oggi purtroppo non esiste più.
Ciao.

Annie ha detto...

Thank you Fausto, I'm happy to know that they have restored this sweet little shrine. I saw it empty last year, after the vandalism, and am glad that the statue is back. Your pohotos are beautiful!

Fausto ha detto...

Annie: The next time you'll come to Venice you'll find this shrine restored like new!
Kind regards.

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails