La Festa della Sensa 2011 è stata celebrata domenica 5 giugno, che era appunto il giorno dell'Ascensione. Il momento culmine della Festa della Sensa 2011 è stato lo Sposalizio del Mare, cerimonia che fortunatamente si è svolta durante una bella mattinata di sole. Le imbarcazioni che formavano il corteo dello Sposalizio del Mare si sono ritrovate alle ore 9,00 presso il Molo di San Marco.
Dopo un quarto d'ora il corteo ha cominciato a sfilare attorno al Bucintoro, l'imbarcazione più grande a remi, vogata quest'anno solo da donne (vedi foto). Le barche a remi erano moltissime, ma anche quelle a motore hanno accompagnato il Bucintoro fino a destinazione. Il corteo ha effettuato il consueto tragitto lungo il Bacino S. Marco, quindi ha girato a sinistra doppiando l'Isola di Sant'Elena arrivando infine di fronte alla Chiesa di San Nicoletto, al Lido. In quella località, come da tradizione, ha avuto luogo la cerimonia dello Sposalizio del Mare che ha visto il sindaco Giorgio Orsoni pronunciare le parole di rito e poi gettare l'anello in acqua mentre le imbarcazioni del corteo effettuavano l'alza remi al suono dell'Inno a San Marco. Poi si è svolta la regata delle gondole a quattro remi, seguitissima dagli appassionati di voga alla veneta. Come al solito sui prati di fronte alla Chiesa di San Nicolò del Lido aveva luogo un mercatino di beneficenza. L'organizzazione della Festa della Sensa 2011 è stata perfetta nella tempistica e la partecipazione popolare sulle rive adiacenti si è dimostrata semplicemente straordinaria. Il tutto grazie anche alle Società Remiere della laguna di Venezia che hanno garantito la presenza di decine di imbarcazioni. Devo però segnalare che quest'anno la Festa all'Isola di Sant'Andrea non c'è stata e ciò ha determinato la mancanza di vaporetti a seguire l'evento, privando così molti veneziani della possibilità di assistere alla Festa della Sensa 2011.
Ne auspichiamo un pronto ripristino per l'anno prossimo.
5 commenti:
Scusa Fausto ma l'anello che il sindaco butta in mare é d'oro? Gianfranco Dall'Omo
Thank goodness the weather was nice in the morning.
In the 8th photo "Timoniere e autorite", who is that gentleman in the Bucintoro? I saw him at the presentation of trophies for the gondolier's race, at the Rialto market. His face looks so familiar.
Gianfranco: La tradizione dice che al tempo della Serenissima il Doge gettava in laguna un anello d'oro. Non so se il sindaco faccia altrettanto. La domanda è comunque interessante e merita un approfondimento. Pensa, in tutti quei secoli vennero gettati in quelle acque centinaia di anelli d'oro, per cui nei fondali c'è un vero tesoro sommerso!
Ciao.
Yvonne: That gentlemen is the president of Venice rowing clubs (Associazione Società Remiere). His name is Giovanni Giusto and he is also a restorer. Do you remember the marble head of Sior Rioba? He has restored it.
Kind regards.
Caro Fausto, ho scoperto il tuo blog pochi giornji fa e, da allora, non solo lo visito ogni giorno, ma mi diverto soprattutto a leggere gli innumerevoli post fino ad oggi pubblicati. Quindi, nel farti i complimenti per il tuo blog, colgo l'occasione per farti notare che, come credo tu ben saprai, il Bucintoro non esiste più da quando Napoleone ha bruciato l'ultimo nel 1797...
invenessian: Giustissima osservazione, il Bucintoro originale venne distrutto dai soldati di Napoleone (nel gennaio 1798, però). Tuttavia l'imbarcazione con le autorità che vediamo nelle foto è chiamato anch'esso Bucintoro. Siamo quindi in attesa che venga ricostruito quello nuovo sul modello esistente di quello originale. Ci vorranno però tempo e denaro per vedere il Bucintoro nuovo fiammante. La pazienza non ci manca, per fortuna....
Ciao.
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