domenica 18 ottobre 2009
Archi a Venezia
Gli archi a Venezia sono visibili un po' ovunque e sono una caratteristica dell'edilizia minore. A Venezia gli archi venivano anche chiamati vòlti ed avevano diverse funzioni. Gli archi potevano servire per "tenere a distanza" due edifici oppure per rinsaldarli tra di loro. Gli archi ed i vòlti potevano essere singoli (vedi foto sotto), oppure costruiti in gruppi tra una casa ed un'altra (foto a fianco). Gli archi a Venezia non servirono solo per un uso pratico nell'edilizia minore ma anche spesso ad indicare che i due edifici collegati dal vòlto erano di appartenenza di un solo proprietario o della stessa famiglia. Si può tuttora vedere alle estremità di alcuni archi gli stemmi nobiliari incisi su bassorilievi in marmo delle famiglie che possedevano tali case. In linea di massima si può dire che non c'è grande differenza tra gli archi ed i vòlti, comunque l'aspetto di questi ultimi sembra più massiccio. Gli archi a Venezia venivano costruiti in mattoni ma spesso, soprattutto negli edifici di appartenenza di famiglie nobili, anche con degli elementi in marmo. Alcuni archi vengono attualmente sorretti da dei sostegni in legno, per garantirne la sicurezza se il loro stato di conservazione è precario, naturalmente in attesa di un intervento di restauro. Come è nel caso dell'arco visibile da Campo Santa Marina (foto sotto).
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Edilizia minore
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14 commenti:
Vu au campo san Marina où nous avons l'habitude de prendre "café alla francese è cornetto senza marmelade" pour le petit déjeuner à "l'Italo Didovitch".
Je ne connaissais pas cette histoire pour les mêmes familles qui unissaient ainsi leurs maisons: est-ce-que çela avait une utilité particulière ou était-ce simplement un signe de possession?
Est ce que la traduction du mot "vòlti" est "visages"?
Les Idées Heureuses: Parfois, les arches reliant deux bâtiments à Venise dans l'antiquité avait signifié d'un signe de possession d'une même famille. La traduction du mot "vòlto" (dialecte vénitien) est "volta" en italien, ainsi "voute" en français.
Ciao!
Per anni sono stato frequentatore di Ventimiglia (ne parlo nel blog), e là, a Ventimiglia Alta (la parte antica della città, di bellezza struggente), vedevo e godevo della visione di strutture del genere: archi, che anticamente servivano da sostegno tra edifici affiancati, e per passaggi dall'uno all'altro; ora vengono per lo più utilizzati per esporre in bella vista vasi infiorati.
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Il sostegno era necessario perchè oltre cento anni fa, nei paraggi di Ventimiglia-Sanremo, avvenne un terremoto disastroso che rase al suolo il paese di Bussana Vecchia, che si trovava sul cucuzzolo della montagna. E' rimasto tal quale, e in anni recenti hanno cominciato ad interessarsene artisti, artigiani, che vi hanno allestito alla bell'e meglio studi e laboratori.
Ventimiglia, come tutta la Riviera di Ponente, è stata preda delle scorrerie saracene, e quegli archi funsero anche da vie di fuga.
p.s. ne farò un post collegato.
marshall: Effettivamente alcune cittadine liguri hanno gli archi tra i loro elementi architettonici.
A Venezia gli archi furono usati non solo come sostegni ma anche per rivendicare il possesso della stessa famiglia nobile su due edifici adiacenti. Mi piacerebbe sapere se altre città in passato adoperarono gli archi con questo scopo.
A presto!
Fausto,
girerò la curiosità ai miei amici blogger Josh e Sarcastycon, attenti osservatori, oltre che docenti(Josh) in questo genere di materie.
(Post: Archi a Venezia)
marshall: Rimango con curiosità in attesa di una spiegazione di Josh e Sarcastycon. Non si finisce mai di imparare....
Ciao.
Potresti dirmi dove è stata scattata la prima foto? Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi informazione.
Michele Golinvaux: La prima foto è stata scattata in Ramo de l'Arco.
Buona serata.
Grazie mille !
FAUSTO.. POTRETI DIRME COSA SIGNIFICA LA STATUA IN LAGUNA NELLA VIVINANZE DI cEMENTERIO SAN MICHELE?, GRAZIE MILLE,
GRAZIELLA, DA ARGENTINA
Graziella: Credo potrai soddisfare la tua curiosità consultando un mio articolo dell'anno scorso dedicato alla scultura Dante's Barge, Clicca sul link. Ciao.
Ciao Fausto oggi mi trovo aprovedere il restauro dell arco s.marina senza nessun atto notarile di passaggio di proprietà solo perché il Comune ce lo impone è giusto questo di chi è l arco in questione attendo una tua risposta grazie
Gentile Signore/a: La ringrazio per la domanda. Purtroppo non sono in grado di rispondere e credo che dovrebbe sicuramente consultare un avvocato per una questione così difficile. Cordiali saluti.
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