venerdì 26 dicembre 2008

Ponte del Diavolo in Restauro


Il Ponte del Diavolo si trova lungo il canale interno di Torcello e congiunge la parte abitata dell'isola a quella adibita alla coltivazione. Il Ponte del Diavolo ed un ponte privato di Venezia, chiamato Ponte Chiodo, localizzato in Rio di San Felice, (vicino alla Scuola Grande della Misericordia), hanno in comune una singolare caratteristica: sono gli unici ponti rimasti in laguna privi di spallette, che sono i parapetti che normalmente possiedono i ponti di Venezia. La leggenda vuole che durante le notti di luna piena sia possibile vedere sopra a questo ponte il Diavolo in persona, sotto forma di un gatto nero. Il Ponte del Diavolo dà anche il nome ad un conosciuto ristorante che si trova a solo pochi passi da esso. Il Ponte del Diavolo è, come la riva adiacente, in restauro da parecchi mesi. A causa dei lavori si deve camminare per una deviazione che allunga di alcuni minuti il tempo per percorrere il tratto di strada dall'imbarcadero dei vaporetti fino al centro di Torcello. Le foto documentano la condizione attuale del Ponte del Diavolo.

Aggiornamento. Questo restauro del Ponte del Diavolo è terminato il 6 agosto 2009.

7 commenti:

marshall ha detto...

Fausto,
parte della trasmissione Linea Blu di ieri, 31 ottobre 2009, è stata dedicata alla riapertura di questo Ponte restaurato. Distratto, non sono riuscito a concentrarmi sul programma, mentre parlavano della storia millenaria dell'isola del Torcello. Storia peraltro interessante perchè pare che le origini di Venezia vengano fatte risalire partendo da quell'isola.

Correggimi se sbaglio, o se dico cantonate, dato che ricordo male quanto hanno detto in proposito durante la trasmissione, ma pare che primi veneziani, quelli dell'epoca Romana, o precedenti, abitarono il Torcello. Successivamente cominciarono a spostarsi sulla Laguna, costruendovi; così sarebbe sorta la Venezia che il mondo conosce. Pare che ora l'isola del Torcello sia abitata da non piùdi 15 o 16 persone (questo lo ricordo benissimo, ed è stato detto in trasmissione).

Vista la tua passione per Venezia, e visto che tu vivi proprio sul posto, di tutto quanto sopra dovresti scrivere un dettagliato post, che poi mi premurerò di ripubblicare anche su Aquaeductus, oppure nel Giardino delle Esperidi corredandolo da una mia eventuale ricerca storica.

Dovresti anche fare ricerche su quella leggenda, o favola raccontata in trasmissione. Vi si parla di questo ponte, del diavolo, del famoso gatto nero, e anche del 24 o 26 dicembre.
Senza aver fatto ricerche tra i blog, credo che questa favola o leggenda sia comunque inedita in rete.

Ciao.
Mario

Fausto ha detto...

Mario: Torcello fu la prima grande isola della laguna colonizzata dagli abitanti di Altino che fuggivano dall'invasione dei Longobardi. Da Torcello si può quindi far partire la storia di Venezia. Ne parlo nel mio sito/guida di Venezia, InnVenice, al seguente link:

http://www.innvenice.com/Torcello.htm

Non sono purtroppo a conoscenza di altre leggende sul Ponte del Diavolo di Torcello a parte di quella in cui già parlo nel post.
Ciao,
Fausto

emilia ha detto...

ma Fausto, che dici il ponte del Diavolo a Venezia e in Castello, no? accanto al palazzo Priuli sopra il rio di san Provolo.. E quel ponte a Canareggio senza parapeti non e' il ponte Chiodo? Ma perche' io che sono bulgara e vivo a Sofia, dovrei correggere te che sei il veneziano?

emilia ha detto...

Ho riletto e ho capito. Avevo frainteso io, tu parli solo di quel ponte del Diavolo in Torcello, comunque chiedo scusa per la mia sorpresa espressa nell'altro mio commento

Fausto ha detto...

emilia: In effetti esiste un altro Ponte del Diavolo sopra al Rio di San Provolo. Ma il ponte oggetto di questo post si trova nell'Isola di Torcello.
A presto.

emilia ha detto...

dovresti scrivere e qualcosa su esso, quel ponte del Diavolo a Venezia, in Castello sopra al Rio di San Provolo, poi sai la calle del Diavolo accanto il palazzo Priuli si incontra con la calle dei Preti, no so, forse ci sara' qualche legenda che spieghi il nome della calle o del ponte, io l'ho fatto oggetto a un post, forse non c'e' nessuna legenda, prima esiteva la calle del diavolo che faceva dispetti alla calle dei preti e poi venne costruito il ponte che prese il nome "Ponte del Diavolo" dalla calle ononima, credi che sia stato cosi'?

Fausto ha detto...

emilia: Grazie mille per il suggerimento, credo che prossimamente scriverò un post sul Ponte del Diavolo che curiosamente si incontra con la Calle dei Preti.
A presto.

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