mercoledì 1 febbraio 2012

Biennale Arte 2011: Arsenale


La Biennale Arte 2011 all'Arsenale si è tenuta dal 4 giugno al 27 novembre. La Biennale Arte all'Arsenale come sempre offre la doppia possibilità ai suoi visitatori di poter vedere sia gli allestimenti della mostra che una parte considerevole dell'area occupata dall'Arsenale. Per questo motivo dovrebbero pianificare di andarci non solo gli amanti dell'arte contemporanea, ma anche chi si appassiona nello scoprire i luoghi un po' meno conosciuti di Venezia. 
La Biennale Arte 2011 all'Arsenale ha quindi attratto centinaia di migliaia di visitatori che hanno suddiviso in uno o più giorni il giro necessario per apprezzare le opere esposte nelle due storiche sedi della mostra. Nonostante la vastità di entrambe ho deciso di vederle durante lo stesso giorno, e questo mi ha sottoposto ad un autentico tour de force che non vorrei ripetere nelle prossime edizioni. Alcuni allestimenti hanno destato la mia curiosità mentre altri non mi sono apparsi così interessanti. Tuttavia il livello medio della mostra mi è apparso buono e credo che anche gli addetti ai lavori non ne saranno rimasti delusi. E alla fine qualcuno riterrà ovvio chiedermi la classica domanda: "Hai preferito la Biennale Arte 2011 ai Giardini o quella all'Arsenale?". A me personalmente è piaciuta di più quella dei Giardini, grazie ad alcuni allestimenti davvero notevoli presenti nel padiglione degli Stati Uniti. Adesso però gli organizzatori saranno già all'opera per presentare al meglio la prossima Biennale di Venezia che avrà come tema l'architettura e verrà inaugurata l'ultima settimana di agosto 2012.  


5 commenti:

Randy Bosch ha detto...

Fausto, Yes we too found the combination in one day both exhausting and exhilirating. Much of the art was extraordinary, some very moving political statements, and frankly a lot of tripe. Whether the art or architecture biennale, no one should miss the world class event.

Anne ha detto...

Fausto, en effet, tout voir en une seule journée constitue un record. Personnellement, j'ai beaucoup aimé les oeuvres exposées à l'Arsenal, en particulier celles présentées par les écoles d'art italiennes, d'une rare qualité. La relève semble brillamment assurée et on ne peut imaginer à quel point étudier dans de telles écoles d'art est une chance pour les jeunes Italiens férus d'art. Si j'étais plus jeune, j'aimerais beaucoup étudier à Naples.
Merci pour votre rétrospective qui me rappelle de bien beaux moments.
Anne

Fausto ha detto...

Randy Bosch: This is indeed the most important contemporary art exhibition in the world. It can not be missed!
Have a nice weekend.

Anne: Même à Venise il y a une école d'art bien connue. Et les possibilités de poursuivre des études dans une ville comme Venise ne manquent pas! Les jeunes de Venise n'ont pas beaucoup de chance d'avoir du plaisir, mais certainement beaucoup de l'art autour d'eux!
Bon weekend.

Laura ha detto...

Ho ammirato tante opere incredibili all'Arsenale. Come non ho notato la balena arenata non mi e' chiaro. Vedere l'Arsenale utilizzata in questa maniera mi da' molta gioia. Un edificio alla volta verra' preservato.

Fausto ha detto...

Laura: Hai ragione, l'Arsenale dovrebbe venire completamente recuperato e poi utilizzato per ospitare mostre e attività varie. Un simile spazio non può rimanere chiuso per gran parte dell'anno. Speriamo che le autorità abbiamo dei grandi progetti per il futuro dell'Arsenale.
Ciao.

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