domenica 9 maggio 2010

Danneggiata una Vera da Pozzo


Danneggiata una vera da pozzo a Venezia il 7 maggio 2010. La vera da pozzo danneggiata si trova in Corte Canal, ed è stata letteralmente presa a martellate. Tale inspiegabile azione ha ridotto in pezzi una parte del bordo della vera da pozzo, una delle due che si trovano in quella corte. L'ennesimo incredibile atto di vandalismo è avvenuto in pieno giorno, a dimostrazione che il patrimonio artistico di Venezia non è al sicuro neanche alla luce del sole. Questo spregevole gesto è l'ennesimo sfregio che deve subire la città dopo la sparizione della testa del Sior Rioba (per fortuna già ritrovata), e l'incendio della Chiesa dell'Ospedaletto. Dobbiamo quindi conteggiare questo terzo atto di vandalismo a Venezia nel giro di una sola settimana. A questo punto potrebbe anche trattarsi di uno stesso gruppo di vandali impegnato seriamente a danneggiare la città, ma anche di una sola persona che compie atti sconsiderati, solo per il gusto di farli restando impunito. In qualunque caso chiediamo il massimo impegno alle forze dell'ordine affinché possano assicurare alla giustizia tali teppisti. Ho chiesto al gestore della pizzeria posta poco lontano dalla vera da pozzo di Corte Canal di spiegarmi l'accaduto. Egli mi ha brevemente risposto così: "Sono uscito dal locale alle 17 di pomeriggio del 7 maggio e tutto era in ordine. Quando sono rientrato, intorno alle ore 18, ho notato che c'erano delle grosse schegge di pietra vicino alla vera da pozzo, che risultava essere stata danneggiata probabilmente da un martello." L'episodio vandalico è avvenuto quindi intorno alle 17,30, in pieno giorno, e purtroppo nessuno ha visto o sentito niente. Credo che adesso la collaborazione dei veneziani e dei turisti sia divenuta indispensabile. Bisogna tenere le orecchie e gli occhi bene aperti se vogliamo mantenere integro il patrimonio artistico di Venezia. Occorre vigilare e all'occorrenza avvertire subito le forze dell'ordine nel caso si stia verificando un atto di vandalismo. Non si può lasciare questa splendida città in mano a delle persone spregiudicate. Esse la stanno facendo a pezzi magari solo perché sono annoiate e non sanno cosa fare per divertirsi. E mi ritrovo ancora qui a domandarmi, per la terza volta in pochi giorni, come si possano compiere simili gesti.



5 commenti:

Anonimo ha detto...

Décidément !
M.17

WALTER FANO ha detto...

No, ma non è possibile! Adesso è davvero troppo! Non può essere un caso, davvero è necessario un intervento serio delle forze dell'ordine!

Fausto ha detto...

Walter: La situazione sta diventando insostenibile. Questi ripetuti atti di vandalismo devono suonare come un campanello d'allarme per le autorità che devono salvaguardare il patrimonio artistico di Venezia, prima che succeda qualcosa di eclatante.
A presto.

emilia ha detto...

Fausto, ti cito: "Non si può lasciare questa splendida città in mano a delle persone spregiudicate" perché ormai non so che dire. Non posso credere che quelli siano veneziani.

Fausto ha detto...

emilia: Purtroppo le persone incivili ci sono in ogni parte del mondo. Se sono stati dei veneziani a commettere quegli atti di vandalismo, andrebbe loro tolta la cittadinanza.
A presto.

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails