La Befana a Venezia ritorna ogni anno grazie alla Festa della Befana. Questa manifestazione viene organizzata dall'Associazione Rialto Mio sotto la Loggia della Pescheria, nello stesso luogo dove normalmente si tiene il Mercato del Pesce di Rialto. Per dire la verità c'era più di una Befana a Venezia il giorno dell'Epifania, mercoledi 6 gennaio 2010. Dopo aver disputato la Regata delle Befane, alcune di esse si sono dirette in barca presso la riva del Campo della Pescheria dove hanno ormeggiato con abilità. Le Befane si sono fatte fotografare ed hanno offerto a tutti i presenti del vin brulè (grazie! ndr). Anche il cane della Befana è stato ritratto assieme alla sua padrona, che non appariva poi così vecchia. Poi però la festa vera e propria si è svolta poco più in là, al coperto, dove moltissimi bambini attendevano con impazienza la Befana chiamata dall'Associazione Rialto Mio di Venezia. Nel frattempo era stato organizzato un piccolo palco con numerose calze della Befana, attorniato da decine di bimbi accompagnati da genitori e nonni. Poco distante si offriva cioccolata calda, vin brulè, dolci ma anche fette di panettone. Infine dopo le 11,30 è arrivata la Befana tra lo stupore dei bambini, soprattutto quelli più piccoli, che hanno potuto ricevere dalle mani della Befana in persona la tanto sospirata calza piena di dolciumi. Niente carbone per loro: tutti i bambini di Venezia sono stati buoni quest'anno!
venerdì 8 gennaio 2010
giovedì 7 gennaio 2010
Regata delle Befane
La Regata delle Befane si è corsa a Venezia il giorno dell'Epifania, mercoledi 6 gennaio 2010. La Regata delle Befane è giunta ormai alla sua 32 edizione e viene organizzata dalla Canottieri Bucintoro, la più antica società remiera di Venezia. La Regata delle Befane è riservata ai soli soci over 55 della Bucintoro. Quest'anno si sono presentate al via cinque befane che si sono fronteggiate in Canal Grande lungo un percorso tra San Tomà e Rialto, seguite dalla giuria e da un folto numero di altre imbarcazioni a remi, colme di sostenitori. Anche una "diesona" (barca con dieci vogatori) della Unione Sportiva Remiera Francescana, ha fatto parte del folklore, mettendo a remare ben 10 Babbo Natale in tenuta rossa da voga alla veneta. Centinaia di appassionati della voga alla veneta, ma anche semplici curiosi e turisti, si sono affollati lungo le rive del Canal Grande ma soprattutto nei pressi del traguardo, localizzato vicino al Ponte di Rialto. Qui era allestito il pontile per le premiazioni ed un banchetto dove delle volontarie di Forza Rosa servivano gratuitamente cioccolata calda, caramelle per i bambini e vin brulè (molto apprezzato vista la temperatura decisamente invernale). Dal Ponte di Rialto si vedeva pendere una lunga calza da befana con i colori della bandiera del Belgio, per sottolineare che la Regata delle Befane era patrocinata da veneziaviva.be. Questo sito internet tanto si adopera per auspicare dei progetti patrimoniali ed efficaci attività relative a Venezia, ma anche per riunire le persone che amano la Serenissima e vogliono, con il loro impegno, sostenerne lo sviluppo. La regata, che è partita alle 11 di mattina, si è svolta regolarmente in circa quindici minuti e per la cronaca ha vinto la befana con la scopa rosa e lo scialle verde, alias Gianni Colombo, detto "Timbro". La Regata delle Befane viene disputata su mascarete e assegna solo bandiere ai partecipanti, non premi in denaro. La Regata delle Befane è stata anche quest'anno una manifestazione di successo che ha attirato un grande numero di spettatori. Arrivederci alla prossima edizione!
mercoledì 6 gennaio 2010
Venezia di Sera con la Neve
Venezia di sera con la neve ha un aspetto proprio magico. La neve su Venezia fa sempre effetto ma di sera, tra luci artificiali ed ombre, fa sembrare la città ancor più diversa dalle altre. Le foto fanno parte delle centinaia che ho scattato il 19 dicembre 2009, e mi sembrava un peccato non mostrarvele, preferisco condividerle con voi anche perchè molti innamorati di questa città amano vedere le immagini di Venezia con la neve. Essa attutisce il rumore dei passi delle poche persone che tornano a casa. Non sarà per loro una comoda passeggiata perchè le calli e soprattutto i ponti di Venezia possono diventare scivolosi e rappresentare una insidia anche per degli esperti marciatori quali sono i veneziani. Il suono poi diventa ovattato a causa della neve ed il freddo pungente ti fa sentire come se fossi dentro ad un frigorifero. E allora mi permetto una passeggiata sopra al manto nevoso per Campo Santa Margherita, e poi in altre calli della città ma anche in Campiello dei Squellini. Non ci sono molti passanti ad interferire sulle foto considerando che sono solo le sette di sera. Sapete cosa vi dico? Cercherò di guardare spesso queste immagini quando avrò caldo, la prossima estate.
martedì 5 gennaio 2010
Neve a Venezia: 4 Gennaio 2010
La neve a Venezia del 4 gennaio 2010 ha cominciato a cadere intorno a mezzogiorno per terminare alle 4 di pomeriggio. La neve a Venezia è un evento piuttosto insolito ma comunque nella norma in inverno. Attualmente i tetti della città sono ancora imbiancati dalla neve. Tale situazione potrebbe perdurare perchè le temperature sono previste al di sotto dello zero per tutta la notte. Per la mia passeggiata sotto la neve questa volta ho preferito la zona di Dorso Duro ovest. Quindi nel post si possono vedere la Chiesa dell'Angelo Raffaele e l'area intorno al Ponte della Piova, ma anche San Niccolò dei Mendicoli e i Carmini. Tutti questi luoghi erano interessati nel primo pomeriggio da quella discreta ma non eccezionale nevicata. Le strade erano trafficate pochissimo perchè le persone hanno preferito restarsene a casa al caldo (cosa che io non ho fatto, confidando di non prendermi un raffreddore!). La neve a Venezia anche questa volta non ha preso di sorpresa i veneziani poichè le previsioni del tempo l'avevano ampiamente preannunciata e molti ponti erano già cosparsi di sale per evitare che si ghiacciassero. La situazione per le strade durante la giornata appena trascorsa non presentava così eccessivi problemi, la neve infatti si scioglieva quando arrivava al suolo, accumulandosi solo negli spazi verdi diversamente da quanto accaduto con la nevicata del 19 dicembre scorso.
lunedì 4 gennaio 2010
Luna Park a Venezia
domenica 3 gennaio 2010
Intonaci Pericolanti
Degli intonaci pericolanti in Marzarieta 2 Aprile hanno destato preoccupazione al punto che è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco di Venezia. Gli intonaci pericolanti nel pomeriggio di ieri costituivano una minaccia per i passanti, ed erano localizzati sull'edificio adiacente al grande magazzino di proprietà dei Benetton. Gli intonaci erano divenuti pericolanti e cominciavano a staccarsi dal muro a causa delle insistenti piogge che hanno caratterizzato queste giornate a Venezia. Allora i pompieri con l'aiuto dei vigili urbani hanno dovuto delimitare l'area, impedendo il passaggio dei passanti. Quando l'area è stata messa in sicurezza un vigile del fuoco, grazie ad un lungo bastone munito di un gancio, ha potuto colpire gli intonaci pericolanti fino a farli cadere a terra. Il tutto sotto gli occhi di dozzine di veneziani e turisti, che sono stati costretti ad attendere prima di poter proseguire lo shopping del primo giorno di saldi a Venezia, mai arrivato così in anticipo (2 gennaio). Le operazioni di messa in sicurezza sono durate alcuni minuti, dopo di che il transito per Marzarieta 2 Aprile è ricominciato senza problemi. Marzarieta 2 Aprile è una centralissima strada (per la quale passano migliaia di persone ogni giorno) che si trova nel sestiere di San Marco, tra Campo San Bartolomeo e Campo San Salvador. Il suo nome vuole ricordare la data del 2 aprile 1849, giorno in cui i veneziani decisero la difesa ad oltranza contro gli austriaci che stringevano d'assedio la città. Purtroppo nonostante un'eroica e strenua difesa, i patrioti guidati da Daniele Manin e Niccolò Tommaseo, dovettero capitolare all'invasore austriaco il 24 agosto 1849. Venezia era infatti allo stremo delle forze per la fame ed una epidemia di colera. Ma ormai la vergogna dovuta alla caduta della Serenissima nel 1797 era stata cancellata dalle morte degli oltre 1000 veneziani caduti in combattimento nel 1849 per difendere la città dall'esercito austro-ungarico. Attualmente Marzarieta 2 Aprile ospita tra le altre attività dei negozi di abbigliamento e di scarpe, ma anche un ufficio di cambio.
sabato 2 gennaio 2010
Innamorati in Gondola
Gli innamorati in gondola sognano ad occhi aperti, tanto è bello farsi portare in giro per i canali della città. Gli innamorati che vengono a trascorrere qualche giorno a Venezia raramente resistono dalla tentazione di fare un giro in gondola. Certo il costo non è contenuto e forse non è per tutte le tasche, ma ne vale sicuramente la pena. Trascorrere con la persona amata dei delicati momenti romantici è qualcosa che difficilmente ci si scorda. E allora cosa c'è di più romantico di un bel giro in gondola? Si può passare sotto al Ponte dei Sospiri oppure sotto al Ponte di Rialto, chi invece preferisce ammirare gli stretti rii di Venezia sarà accontentato, magari durante una bella giornata di sole. Il gondoliere sa essere discreto quando ha degli innamorati a bordo, egli farà da "cicerone" solo se gli verrà richiesto, ma molto spesso rimarrà in silenzio per rispettare la loro privacy. I due innamorati ascolteranno solo il rumore cigolante del remo che poi si tuffa nell'acqua, assaporando questi istanti che rimarranno per sempre nei loro cuori. Nei secoli scorsi gli innamorati in gondola hanno approfittato del felze per avere la loro intimità, ma anche al giorno d'oggi un giro in questa bellissima e unica barca rappresenta una grande opportunità per una coppia, magari per pronunciare una emozionante richiesta di matrimonio....