giovedì 26 novembre 2009

Libreria al Milion


Libreria al Milion


12 commenti:

AnnaLivia ha detto...

J'ai visité cette librairie en septembre mais j'ai été un peu déçue... Il y avait des livres qui semblaient intéressants mais il étaient couverts de poussière! Et il y avait cette odeur de cigarette qui imprègne tout... Bref, ça n'a pas été le coup de foudre... Je préfère la libraire de Luigi. Par contre c'est vrai qu'ils éditent des livres intéressants. J'en ai notamment acheté un intitulé "Anche questa è Venezia" de Franco Filippi. Un piccolo libro molto interessante!
Grazie per tuoi articoli Fausto!
a presto!

Les Idées Heureuses ha detto...

Pourriez-vous me dire si on peut y trouver des livres sur Venessia traduits en français?
Difficulté pour nous qui ne parlons pas trop l'italien: quelle misère! Quand je pense que j'aurais pu choisir d'apprendre cette langue avec en plus la proximité du pays, mais ce n'était pas " à la mode", il fallait l'anglais et...l'allemand dont je n'ai absolument rien retenu.
Une autre fois dans une autre vie! Mais il est encore temps, peut-être!

marshall ha detto...

Fausto,
questo è il mio vero mondo. Durante l'attività lavorativa, visitando tipografie, piccoli editori, cartolerie, ecc. ho accumulato più di 1000 libri, soprattutto di genere illustrato, e tutti perlomeno sfogliati. Alcuni di quei clienti, alla fine, mi diedero perfino libero accesso ai loro magazzini, per fare ricerche in libertà e autonomia.
Uno di costoro, un imprenditore grafico milanese, dotato di giacenze inesauribili di vecchi e recenti libri, una volta al mese, con la sua bancarella volante, si improvvisa libraio senza scopo di lucro, per raccogliere fondi per un centro pediatrico del Ruanda (ne ho accennato nel mio blog).

Ritornerò in argomento, chiedendo di particolari circa la Editrice Cartoleria Filippi.
Nel frattempo, poichè son due volte che citi la CASA DEI POLO, sarei curioso di conoscere le tracce rimaste di quella gloriosa famiglia Veneziana, perchè la fiction televisiva Marco Polo era terminata lasciandoci con l'amaro in bocca: Marco Polo, arrivato ad un punto della vita, aveva fatto perdere le proprie tracce. In pratica, secondo la fiction, non s'era saputo più niente di lui. E qui, parlando dei Polo, permettimi di dirti che, "mercanti si o mercanti no", entreremmo nell'ambito della grande Storia di Venezia, quella con la S scritta a caratteri cubitali.

Ciao. A dopo.
Mario

Fausto ha detto...

Mario: Anch'io amo i libri, purtroppo da anni il lavoro mi toglie il tempo che una volta dedicavo alla lettura. Il mio sogno sarebbe di avere una stanza con degli scaffali pieni di libri sulle quattro pareti. I libri che ho li metto un po' ovunque perchè gli scaffali della mia libreria sono già tutti occupati.

La casa dei Polo sarà sicuramente argomento di un prossimo articolo, quando avrò avuto il tempo di scattare le foto del posto. Nel frattempo ti suggerisco di visionare il mio sito al seguente link:

http://www.innvenice.com/Marco-Polo.htm

dove potrai trovare delle informazioni utili su Marco Polo, forse il più grande viaggiatore
di tutti i tempi.
Ciao.
Fausto

Marshall ha detto...

Fausto,
ti ringrazio anticipatamente dell'articolo che comporrai sui POLO. Chissà mai che riuscirò a sapere qualcosa in più circa la scomparsa di Marco Polo. Penso che ti leggerà anche Piero Angela, perchè al termine di una sua puntata di Super Quark, dedicata a Marco Polo, concluse, amareggiato e sconsolato, dicendo che della vecchiaia di Marco Polo non si era saputo più nulla.
Mi raccomando: fai approfondite ricerche, magari con l'aiuto dei signori Filippi. Del post che scriverai, se, a mio parere, dovesse contenere elementi nuovi circa quell'enigma su Marco Polo, lo farò pervenire anche a Piero Angela.
La parte più struggente di quella puntata di Super Quark fu la prigionia a Genova di Marco Polo, dove scrisse, dettandolo, Il Milione; e pensare che non l'ho mai letto interamente. Provvederò a colmare la lacuna e, durante le vacanze di Natale, in clima natalizio, scriverò la recensione alla mia maniera sul blog, forse, perchè no, sul blog delle Esperidi (prima di venire qua ho sbirciato e, a quanto pare, siamo ancora in clima veneziano. Josh, da vero studioso di Storia dell'Arte, ha pubblicato il suo post, dedicandolo al Canaletto, con le sue vedute su Venezia).
Ora, per prima cosa, vado su InnVenezia. Ciao.
Mario

marshall ha detto...

Fausto,
ho letto la bella pagina su Marco Polo, da cui son venute alcune curiosità e una chiarificazione.
Il Marco Polo televisivo ha già 27 anni ed è stato interpretato da Ken Marshall. Si vede che quando scelsi la nickname Marshall ero fresco del Super Quark di Piero Angela. Nicelli è anche una frazione di Mareto (Piacenza), che mi è rimasta nel cuore per un fatto personale.
Di Marco Polo si conosce anno di morte (1324) e luogo di sepoltura (chiesa di S.Lorenzo). E' stato quindi mal interpretato (da me e da molti) il passaggio finale dello sceneggiato tv di Montaldo e del Super Quark di Piero Angela, dove è sembrato di capire che di Marco Polo non si seppe più nulla della conclusione della sua vita.
Ciao.
Mario

Fausto ha detto...

Mario: Ricordo con piacere la puntata di Super Quark che Piero Angela ha dedicato alla vita ed ai viaggi di Marco Polo. Vennero in tale occasione ritrasmesse delle scene tratte dal bellissimo sceneggiato di Montaldo che ebbe come protagonista il grande viaggiatore veneziano. Ebbi la fortuna di vedere il set sul quale vennero girate le scene in cui il giovane Marco viveva ancora a Venezia. Correva l'estate del 1980 (spero la memoria non mi inganni) ed il set si trovava al Lido, in una località chiamata "Terre Perse". Mentre altre scene vennero girate all'interno dell'Isola del Lazzaretto Vecchio.

Nella stessa puntata di Super Quark, Alberto Angela mostrò gli scavi che all'epoca erano in corso nel Teatro Malibran, cioè nel punto esatto dove un tempo sorgeva la casa dei Polo.

Conosci Piero Angela? Io qui a Venezia talvolta vedo il professor Mainardi, esperto di zoologia, che spesso è intervenuto ai programmi di Piero Angela.
Ciao.
Fausto

marshall ha detto...

Fausto,
no, non lo conosco, ma ho scritto mail alla sua redazione in un paio d'occasioni, in merito a sue trasmissioni.
Il professor Mainardi, eggià che è veneziano! Tra l'altro è anche un ottimo vignettista, molto veloce nel disegnare. Peccato sia un pò tanto invecchiato, ultimamente. Solo due anni fa era molto più giovanile.
A domani col tuo nuovo post. Ciao.
Mario

Fausto ha detto...

Mario: Alla morte di Marco Polo la sua salma venne tumulata all'interno della Chiesa di San Lorenzo (che è attualmente chiusa e sconsacrata). Lì vi rimasero le sue spoglie sicuramente per quasi 5 secoli, fino al 1797, anno in cui cadde la Repubblica di Venezia. Successivamente le truppe napoleoniche dispersero (o trafugarono) i suoi resti. Non è ancora stato chiarito se i resti di Marco Polo siano stati traslati in qualche altro luogo o se siano andati definitivamente perduti.
Ciao,
Fausto

Aldo ha detto...

Ogni volta che passo a Venezia, mi fermo alla libreria Filippi. Non sempre compero qualche cosa, però mi piace l'ambiente un pò vecchiotto. E poi sapere che, anno dopo anno, la libreria è sempre aperta è "rassicurante". (Parlo poco spesso l'italiano e a volte non trovo le parole... spero di farmi capire lo stesso)

Lele ha detto...

Posto questo commento da neo iscritto....la libreria filippi la frequento ogni volta che vengo a venezia..e ho acquistato parecchi libri. Direi che per chi è appassionato come me di storia veneziana è un pò una tappa obbligata.
A presto!

Fausto ha detto...

Lele: Benvenuto nel blog! Effettivamente questa è tra le librerie più importanti di Venezia. Essa propone alcuni libri immancabili per avere una buona collezione sulla storia, cultura e architettura veneziana.
Ciao.

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