lunedì 29 ottobre 2012

Venice Marathon 2012


La Venice Marathon 2012 si è corsa domenica 28 ottobre. La Venice Marathon ha raggiunto ormai la 27. edizione e si è sviluppata lungo il classico percorso di oltre 42 km. con partenza da Villa Pisani a Strà. Quest'anno la Venice Marathon è stata seguita dall'emittente televisiva La 7. Purtroppo non hanno dato l'evento in diretta, come io credevo, ma con una differita di un'ora. Ciò mi ha fatto arrivare in ritardo e di conseguenza ho perso il passaggio dei top runners; così ho potuto scattare foto solo agli amatori ai quali dedico di cuore questo post.
Il tempo atmosferico durante lo svolgimento della Venice Marathon è stato a dir poco inclemente. Il percorso della gara è stato reso ancor più duro dalla pioggia battente e dal forte vento di bora. A Venezia poi c'era anche l'acqua alta (vedi foto). Gli atleti sono stati messi davvero alla prova dalle impetose condizioni climatiche, il riscontro cronometrico è andato decisamente in secondo piano. Con quel tempaccio era importante terminare la corsa senza prendersi una malora, per non parlare dello sforzo fisico. Mi sentirei di dare un consiglio agli organizzatori della Venice Marathon (peraltro impeccabili): perché non anticipare di 2-3 settimane la competizione? E' noto che a fine ottobre si possono verificare le acque alte, quindi svolgere prima la gara potrebbe aumentare sensibilmente le possibilità di trovare una bella giornata. Comunque sia la Venice Marathon 2012 è stata un'autentica festa dello sport alla quale hanno partecipato oltre 8300 concorrenti, tra i quali alcuni su handbike. Credo che l'ideatore e presidente della Venice Marathon, Piero Rosa Salva, sia molto soddisfatto di questa edizione e stia già pensando all'organizzazione delle prossime in vista della trentesima. L'appuntamento è quindi già per l'anno prossimo con la speranza che stavolta possa splendere il sole sulla Venice Marathon e i suoi atleti.
Incrociamo le dita.




6 commenti:

nino ha detto...

inclemente ? mi sa che come avverbio potevi tranqiuillamente andare più pesante. io "freedom bridge" me lo ricorderò a lungo.......

Claudio ha detto...

Un plauso a tutti i concorrenti per aver affrontato condizioni meteo così avverse,ma in particolare all'atleta disabile che ci insegna come reagire di fronte alle avversità della vita.Bravo!

Emma Reese ha detto...

Grazie Fausto per queste foto. Tutti i partecipanti devono avere una memoria indimenticabile.

Fausto ha detto...

nino: Un tempo così "da lupi" se lo ricorderanno tutti, concorrenti, spettatori e il sottoscritto in qualità di fotografo bagnato e gelato....
Ciao.

Claudio: Bravi tutti i concorrenti, che nonostante le condizioni meteo hanno portato a termine una prova tanto ardua.
Buona serata.

Emma Reese: Il ricordo di questa maratona resterà indelebile a tutti, ne sono sicuro.
Ciao.

marshall ha detto...

Complimenti per l'ottimo servizio fotografico, pur in assenza di luce.

Elio ha detto...

Certo che ha preso "piede" la Venice Marathon (lol). Ho un amico che la correva tutti gli anni e purtroppo qualche tempo fà si è rotto il tendine del camcagno. E' guarito, ma preferisce non fare più questo tipo di competizioni. Certo che dalle foto non deve essere stata una passeggiata di piacere. Qui sono due giorni che piove a dirotto. Buona serata

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