Cavane Murate a Venezia

Le cavane murate a Venezia non sono una rarità e si possono trovare in giro, avendo la pazienza di saperle individuare. Uno dei luoghi di Venezia dove si vedono alcune cavane murate è Rio Terà dei Gesuati, che è un ampio viale alberato localizzato a Dorso Duro. In questa strada ce ne sono ben tre vicine, confermando con la loro presenza che un tempo qui c'era un canale. Tale canale scorreva tra le Zattere ed il Canal Grande e ovviamente era percorso da imbarcazioni a remi.

Qualche barca trovava rifugio un tempo all'interno di queste cavane, una delle quali era posta al di sotto della Chiesa dei Gesuati, un po' come ancor oggi si può osservare in Rio del Santissimo dove il canale scorre sotto la Chiesa di Santo Stefano. Quando il Rio dei Gesuati fu interrato nel corso dell'800 anche le tre cavane vennero murate, assumendo l'aspetto documentato dalle foto. Dicevamo che il canale interrato arriva fino al Canal Grande e qui assume il nome di Rio Terà Antonio Foscarini. Proprio in quella darsena dove spesso stazionano delle gondole si può osservare durante le basse maree la cavità (vedi ultima immagine) che è stata mantenuta e dove scorre dell'acqua per l'intera lunghezza del rio terà fino a sbucare alle Zattere. Ciò comprova l'antica presenza di un canale come si può notare anche in Rio Terà Garibaldi. Purtroppo durante l'800 vennero sacrificati numerosi canali per agevolare la viabilità pedonale. Chi visse durante l'epoca della Serenissima ebbe l'opportunità di vedere molti più canali dei circa duecento che esistono attualmente, e di conseguenza anche più ponti. In quei canali interrati vanno quindi ricercate le cavane murate, mute testimoni di alcuni rii di Venezia ormai scomparsi ma pur sempre vivi nella memoria grazie al termine "rio terà".