I punti di appoggio a Venezia non mancano di sicuro. Sembra infatti che a Venezia ogni più piccola sporgenza o ripiano venga sfruttata per i più vari usi. E così nella prima foto vediamo un ragazzo mentre appoggia il piede sulla spalletta di un ponte per allacciarsi una scarpa. Un altro giovane si appoggia al muro sostenendosi con una gamba mentre conversa tranquillamente al cellulare.
Una ragazza approfitta di un piccolo spazio in marmo per leggersi un libro e abbronzarsi. Infine un simpatico signore si sistema una scarpa su una sporgenza. Tutte queste persone hanno ragione, perché non usare i pochi spazi liberi che offre Venezia? Anche questi sono aspetti tipici di una città che non ha fretta. I punti di appoggio a Venezia possono essere antichi di secoli ma per questi usi frivoli possono andare bene lo stesso.
4 commenti:
A theme with a difference, Fausto! :-)
Provo una certa benevola invidia per la ragazza della seconda foto: vorrei essere al suo posto.
Saluti.
Ho imparato qualche cosa da non fare a Venezia leggendo il suo blog. Aggiungo questo alla lista!
Yvonne: Another theme among all those that offers a special city like Venice.
Have a nice Sunday.
Cri: In effetti la ragazza era a proprio agio seppure sdraiata sul marmo....
Ciao.
Emma Reese: Ma questi atteggiamenti non sono nulla rispetto a quanto si vede ogni giorno in Piazza San Marco o nei luoghi più frequentati della città!
Buona domenica.
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