martedì 20 settembre 2011

Le Scarpe e il Lampione


Le scarpe ed il lampione, una strana accoppiata che non ha mancato di stuzzicare la mia curiosità. Le scarpe, strumenti indispensabili per muoversi in una città senza automobili; il lampione, uno degli elementi tipici di Venezia. Quindi scarpe e lampione avvolti come a formare una cosa sola. E poi ci possiamo fare delle domande, quali: "di chi erano quelle scarpe?", "perché le ha gettate intorno al lampione?", "perché poi ha lanciato due scarpe diverse?".
Ma poi il buon senso prende il sopravvento sulla fantasia e mi dice che cose simili non vorrei vederle mai, soprattutto a Venezia. Mi piacerebbe che questa città venisse rispettata di più dai suoi (pochi) abitanti e dai suoi (tanti) visitatori. Perché Venezia andrebbe trattata sempre con rispetto, non solo per la città in sè stessa, ma anche per chi la ama perdutamente….


7 commenti:

Pier ha detto...

in effetti trovo sia una 'moda' assurda e poco civile, un pò come quella dei lucchetti sui ponti.

ofelia ha detto...

e' una moda che viene dai quartieri latini di NYC, dove così si ricorda una persona ( in genere giovane... ) che è morta di morte violenta o in incidente automobilistico. Gli amici per ricordarlo mettono un paio delle sue scarpe legate per le stringhe in un punto sospeso del posto del suo quartiere dove 'stazionava o abitava. Anche senza sapere di questo lugubre perché ( come da noi specie al sud si ricordano con altarini urbani poveri ragazzi deceduti in incidenti ) ha preso 'piede' questa moda, per lasciare qualcosa di se laddove lasci un po' del tuo cuore... Almeno a me questo piace pensare che succeda a Venezia ...^_^

ofelia ha detto...

... Poi sia chiaro...Che non sono d'accordo con questa usanza, come non lo sono stata per quella del lucchetti... Si dovrebbe serbare nel proprio cuore il valore che un posto ha avuto, uguale, in due cuori...

Sergio ha detto...

Usanza incivile, come quella dei lucchetti e moda stupida!!!
Inoltre, da veneziano, esigo che chi viene nella mia città la lasci almeno come l'ha trovata.

Fausto ha detto...

Pier: A Venezia mi sembra a dir poco fuori luogo...
Ciao.

ofelia: Grazie per aver spiegato a tutti la motivazione di questo gesto. Concordo in pieno con te: il ricordo dell'amico lo dovremmo portare nel nostro cuore senza bisogno di ulteriori esibizioni.
Buona serata.

Sergio: Più che una moda mi sembra l'ennesimo modo di trasgredire. Almeno un paio di scarpe su un lampione si potrebbero togliere facilmente, al contrario delle scritte sui muri e sui monumenti. In sintesi: ci vorrebbe più rispetto per Venezia, quindi più controlli ed eventuali severe sanzioni per chi commette atti non consoni al decoro della città.
Ciao.

hogan donna interactive ha detto...

Ciao io sono così felice che ho trovato il vostro blog. Grazie per questo grande informazione che si desidera condividere con noi!

Fausto ha detto...

hogan donna interactive: E' sempre un piacere per me condividere informazioni su Venezia. Ti do il benvenuto nel blog!
Buona giornata.

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