tag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post4492403969373242523..comments2024-02-06T17:21:38.469+01:00Comments on Alloggi Barbaria Blog: Inaugurazione di VenicelandFaustohttp://www.blogger.com/profile/01717606767512505070noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-5911358978674508932010-11-14T17:26:48.482+01:002010-11-14T17:26:48.482+01:00w san marco
daea provinsa de padovaw san marco <br />daea provinsa de padovaalbertonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-76444897265760505872010-10-31T22:46:54.886+01:002010-10-31T22:46:54.886+01:00Mario: Le domande me le ero scritte di getto una m...Mario: Le domande me le ero scritte di getto una mezz'ora prima di incontrare Matteo Secchi. Non potevo rischiare di sbagliare le domande durante la registrazione e rifare l'intervista, semplicemente perché non ne avevamo il tempo. Quelli erano i quesiti che intendevo fare al portavoce di Venessia.com, spero siano stati compresi. Come ho sempre detto, io non sono un fotografo (e adesso aggiungo) né tantomeno un giornalista.<br />Ciao.Faustohttps://www.blogger.com/profile/01717606767512505070noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-47866029762109179792010-10-31T22:36:10.797+01:002010-10-31T22:36:10.797+01:00Danielle: La Venise qu'il y avait 30 ou 40 ans...Danielle: La Venise qu'il y avait 30 ou 40 ans n'est pas ce que nous connaissons aujourd'hui. Je ne parle pas de ses bâtiments, de ses canaux et de ses beaux coins cachés. Je parle des Vénitiens qui, actuellement, ont presque disparus. Essayez d'imaginer Paris sans les Parisiens ou Rome sans les Romains, même pas pensable. Ici, le plus gros problème de Venise est la dépopulation continue. Il ne faut pas être pessimiste pour résoudre ce problème. Je salue Venessia.com essayer de faire ressortir avec humour à travers cet événement. Les touristes viennent à Venise et la ville a besoin d'eux. Mais sans son peuple, malheureusement, Venise perd son identité.<br />A bientôt.<br /><br />Oscar: La tua disamina corrisponde alla realtà. I giovani spesso preferiscono emigrare in terraferma piuttosto che affrontare quotidianamente i problemi legati al vivere a Venezia. Tuttavia chi si sente veneziano nell'animo (e possiede una casa in centro storico) non si dovrebbe mai sognare di lasciare Venezia. Questa città è così diversa dalle altre che per lasciarla si devono avere grossi problemi (come uno sfratto esecutivo) altrimenti non vedo giustificazioni di sorta. Anzi no, ci sono dei veneziani che non sono interessati all'arte, alla cultura e che quindi non si sentono così legati ad una città antica, diciamo pure "una città per vecchi". Per quanto mi riguarda preferisco abitare in un piccolo appartamento a Venezia che in una villa in terraferma. L'unico lusso che mi concedo è di rimanere a Venezia. Ben vengano le provocazioni come "l'inaugurazione di Veniceland" se servirà a sensibilizzare l'opinione pubblica e a smuovere i politici.<br />Buona serata.<br /><br />Mario: La Marmi Dall'Era è tra le ultime realtà produttive di Venezia che sono a rischio chiusura. Anche questo deve farci riflettere. Non credo che una città come Venezia possa vivere di solo turismo. Speriamo che quella ditta sia in grado di continuare la sua attività assieme a quegli altri artigiani che resistono in centro storico.<br />E' una storia triste quella che racconti sull'artista del marmo che esisteva dalle tue parti. Tuttavia ci insegna che cedere al facile profitto immediato piuttosto che al lavoro, alla fine non paga.<br />Il proprietario dell'area purtroppo è una multinazionale e ragiona nell'ottica dell'investimento che ha fatto all'acquisto del posto: deve guadagnare il più possibile senza guardare in faccia nessuno. Per quanto crudele possa apparire, questa è la realtà.<br />Ciao.Faustohttps://www.blogger.com/profile/01717606767512505070noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-37064979087909240322010-10-31T22:25:15.313+01:002010-10-31T22:25:15.313+01:00Fausto,
un'altra considerazione, questa volta ...Fausto,<br />un'altra considerazione, questa volta in merito all'intervista che hai fatto a Matteo Secchi. I quesiti che gli hai posto eran tutti molto pertinenti. Ma, per pura curiosità, ti faccio una domanda banale, che ogni tanto mi permetto di farti, dimmi: eran tutte domande preparate e scritte, o ti son venute li per lì al momento?<br />Ti ricordo che ero appassionato di canto (ho appena ascoltato "Addio Lugano bella" da YouTube, con gli allora giovani Gaber, Profazio, Jannacci, Lino Toffolo, S.Pisu), e spero pubblicherai il post con il testo e la musica della canzone scritta apposta per la manifestazione. <br />Ciao.marshallhttps://www.blogger.com/profile/18114663981457754109noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-11009337233865566902010-10-31T17:37:59.582+01:002010-10-31T17:37:59.582+01:00Per intanto, qualche considerazione sulla Marmi Da...Per intanto, qualche considerazione sulla Marmi Dall'Era, un post non avevo ancora letto. Mi ha commosso apprendere della loro storia centennale, e del rischio di cessare l'attività, che corrono a causa dell'ingordigia dei nuovi proprietari dell'area, che vedono in quel sito di Cannaregio un ottimo boccone per fare affari.<br />Ricordo che, quand'ero bambino, c'era dalle mie parti un marmista, meglio ancora, un artista del marmo, il quale assumeva a garzone tutti i ragazzini che uscivano dalle allora scuole di avviamento professionale, per insegnar loro quel particolare genere di lavoro, e consentirgli di guadagnare qualcosa. Quei giovanissimi garzoni li chiamavamo "marmurit"; e sembra ci sia stata la gara per entrare in quella ditta. Uno di quei ragazzi, che ce la fece a farsi assumere, era stato un mio vicino di casa, quasi compagno di giochi. Vi stette fino all'età del militare, e nel frattempo produsse vari oggetti di abbellimento della propria casa, che ancor oggi sono oggetto di meraviglia per chi vi passa davanti. E non sto ad elencare le opere, tra le quali spiccano quattro sfere perfette di marmo luccicante verde, poste al di sopra dei quattro pilastri dei due cancelli, che sembrano quattro angurie mature.<br /><br />Concludendo, crebbero i figli del marmista, mentre lui invecchiò e cedette loro la ditta. Questi, ingolositi del denaro facile, dopo poco tempo chiusero la ditta e vendettero l'area ad una immobiliare. Poco dopo venne la crisi degli anni'70, e quei soldi, non opportunemente impiegati, furono falcidiati dall'inflazine galoppante. Ora vivono quasi in miseria, e quell'attività gloriosa, creata dal loro nonno e forse bisnonno o trisnonno, non esiste più da decenni. <br /><br />Morale della favola: fossi io il proprietario dell'area, lascerei in pace la ditta Dall'Era, a svolgere la loro attività, finchè ne avranno voglia. <br />Non han capito i proprietari dell'area che finchè ci saranno i Dall'Era tutto quel quartiere sarà più apprezzato e varrà quindi anche di più?marshallhttps://www.blogger.com/profile/18114663981457754109noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-78894046668066012642010-10-31T17:00:44.184+01:002010-10-31T17:00:44.184+01:00Purtroppo sono convinto che la terraferma abbia e ...Purtroppo sono convinto che la terraferma abbia e stia tuttora calamitando le attenzioni dei veneziani che vedono in questa: case piu' sane e quindoi migliore qualità di vita, trasporti migliori e piu' efficenti, negozi in abbondanza, centri commerciali, servizi e non ultima la possibilità di disporre di una auto da tenere nel proprio garage al posto della barca. Alla luce di tutto cio' non penso che questo processo si arresterà tanto facilmente. A Venezia resistono gli anziani, chi vive nei quartieri popolari e nella case ancora vivibili o ristrutturate. A Venezia ristrutturare costa troppo, talvolta è solo una cosa accessibile a pochi. E poi come la mettiamo con i disagi provocati dall'acqua alta? Con le maree di turisti che ti impediscono talvolta di spostarti? Molti veneziani abitano in città ma lavorano in terraferma. Per contro conosco tantissime persone che abitano in terraferma e vengono in città solo per raggiungere il posto di lavoro. La città vive di turismo e chi resiste, in tante occasioni, ha a che fare proprio con i turisti. Io abito in terraferma e qui è strapieno di veneziani che hanno lasciato Venezia nel miraggio di una vita consumista cosi viene propinata dalla pubblicità. <br />Sono ASSOLUTAMENTE daccordo con quelli di Venessia.com<br />Concordo con le loro provocazioni.<br />Purtroppo la questione non è facile.<br />Lo sai quanto amo questa città e mi si stringe il cuore quando affermo cio' che ho scritto, ma.... CiaoBluOscarhttps://www.blogger.com/profile/09431114334068495508noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-18703639422405397162010-10-31T14:56:01.027+01:002010-10-31T14:56:01.027+01:00Personnellement, je me refuse au pessimisme bien ...Personnellement, je me refuse au pessimisme bien que l'avenir de Venise que je ne connais que depuis une dizaine d'années me pose interrogation.Venise a toujours fait appel aux touristes.Mais les touristes d'antan étaient , en général, des personnes cultivées et respectueuses qui s'installaient dans la ville pour de plus ou moins longs séjours. Les moyens de communications, en se développant à une vitesse non contrôlée, on fait d'un apport économique, un problème quasiment ingérable.Bien sûr, il y a encore beaucoup de touristes " sérieux" qui respectent la ville<br />et son patrimoine culturel , artistique, historique. Ce qu'il faut déplorer ce sont les troupeaux qui débarquent pour un tour de ville aussi rapide que culturellement " vide".Album vénitienhttps://www.blogger.com/profile/10152575508578204498noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-59913344916546870432010-10-31T11:46:20.643+01:002010-10-31T11:46:20.643+01:00Anne: Nous ne voulons pas être pessimistes sur l&#...Anne: Nous ne voulons pas être pessimistes sur l'avenir de Venise. Nous espérons que cet événement contribuera à faire connaître au monde l'état actuel de la ville.<br />Bon dimanche.<br /><br />Mario: Aspetto qualche tua considerazione sul tema.<br />Buona domenica.<br /><br />Pier: Condivido in pieno il pensiero che hai espresso nel tuo commento. Venezia ha bisogno del turismo, adesso che quasi tutte le attività produttive in città sono state azzerate. Come dici tu, la gestione del turismo spetta all'amministrazione comunale. Spero che i politici locali prendano in considerazione questo evento non come una goliardata, ma come un campanello d'allarme sulla decadenza di Venezia.<br />Ciao.<br /><br />Rayna: Hai colto il senso delle parole di Matteo Secchi. Questa provocazione è rivolta a sensibilizzare l'opinione pubblica sullo stato attuale di Venezia e non vuol essere una condanna al turismo, di cui la città ha assolutamente bisogno.<br />Ciao.Faustohttps://www.blogger.com/profile/01717606767512505070noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-35279801654691106062010-10-31T11:15:13.953+01:002010-10-31T11:15:13.953+01:00bell'intervista, mi sembra una manifestazione ...bell'intervista, mi sembra una manifestazione di autocoscienza più che di contrapposizione.<br />Sono d'accordo con Pier e aggiungo che io da "forestiera" trovo che Venezia abbia sempre saputo rinnovarsi per conservarsi.<br />Tu personalmente come la pensi?Raynahttps://www.blogger.com/profile/17692303254266342320noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-23623126713858301152010-10-31T10:04:51.364+01:002010-10-31T10:04:51.364+01:00interessante iniziativa, dopo un anno dal funerale...interessante iniziativa, dopo un anno dal funerale le cose non sono cambiate molto. Però credo che Venezia debba molto al turismo, se non ci fosse probabilmente la decadenza sarebbe stata più veloce. E' una questione di gestione, e qui entrano in gioco gli amministratori locali, le loro capacità e le loro ottusità.<br />Moltissime città estere vivono di turismo, senza per questo perdere la loro identità. Penso sia solo una questione di buona organizzazione delle risorse.Pierhttps://www.blogger.com/profile/00415689696347711576noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-73173145214926977602010-10-31T09:18:18.004+01:002010-10-31T09:18:18.004+01:00Molto accattivante l'introduzione: ripasso poi...Molto accattivante l'introduzione: ripasso poi con più tempo per saperne di più.marshallhttps://www.blogger.com/profile/18114663981457754109noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-137153360319394628.post-156574522924767352010-10-31T09:01:01.044+01:002010-10-31T09:01:01.044+01:00Efficace et un rien pessimiste!
AnneEfficace et un rien pessimiste!<br />AnneAnnehttps://www.blogger.com/profile/10703264186740937830noreply@blogger.com